Giornata Mondiale della Poesia

Giovedì 21 marzo 2019 — Giornata Mondiale della Poesia.

Istituita dalla XXX Sessione della Conferenza Generale Unesco nel 1999 e celebrata per la prima volta il 21 marzo seguente, la giornata attribuisce all’espressione poetica un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo e della comprensione fra culture diverse, della comunicazione e della pace.

Provaglio celebra quest’anno la decima edizione dell’evento in una nuova location, la Cantina Barone Pizzini, gentilmente messa a disposizione dei proprietari per la realizzazione della kermesse.

Il titolo insolito “Come un mandorlo fa sbocciare i suoi fiori. Natura e Anima al tempo di Cézanne ” è tratto da una lettera che l’artista ha scambiato nei primi anni della giovinezza con l’amico Emile Zola. Pure di natura diversa i due sono attratti da segrete affinità e la loro amicizia, come i fiori di mandorlo, è sbocciata in primavera, cioè quando entrambi erano adolescenti.

Grande e ingombrante è la figura dell’artista Paul Cézanne preso a pretesto per introdurre il pubblico nella poesia della seconda metà dell’800 francese; Baudelaire, Rimbaud, Verlaine e gli altri protagonisti della vita culturale parigina del tempo.

“La lettura di frammenti di lettere di Cézanne – spiega Anastasia Guarinoni, Bibliotecaria a Provaglio e ideatrice della serata – sia quelle degli anni giovanili che quelle della maturità inviate all’amico Camille Pissarro, ci presentano l’epoca delle grandi rivoluzioni artistiche, delle riflessioni intime del mondo intellettuale dell’epoca.”

Le letture di Antonio Burlotti, Luisa Cattaneo e Rita Liloni saranno accompagnate dal violino di Daniela Fusha.

Il coordinamento tecnico della performance è curato da Luciano Peroni e altri amici.

“La poesia serve ad interrogare la tua anima perché ti aiuti ad amare il tuo corpo. Per questo motivo i partecipanti sono invitati a presenziare con tutti e due”, è il suggerimento di Giancarlo Onger, Presidente della Biblioteca.

L´appuntamento, ad ingresso libero, è dalle 20.45