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Tag: cose da sapere

Massaggio cervicale: un vero toccasana

Autunno tempo di cervicale.

Ad essere onesti non c’è nessuna correlazione scientifica tra dolori alla cervicale e la stagione, ma con maggiore frequenza quando le foglie iniziano ad arrossarsi si risvegliano questo tipo di problemi.

Il torcicollo, come viene comunemente chiamato, presenta dolori a livello muscolare di vario tipo e tutti facilmente individuabili nella zona alta della schiena e alla base del collo per irradiarsi anche a spalle e braccia.

I movimenti diventano difficili e talvolta si è addirittura boccati.

Cosa scatena i dolori alla cervicale?

La causa principale è dovuta alla postura scorretta di testa e schiena.

Altre possibili cause da non sottovalutare sono:

  • tensioni muscolari
  • colpi di freddo e umidità
  • stati infiammatori generali legati uno stile di vita disequilibrato
  • carenza di riposo
  • eccessiva o scarsa attività fisica

Non da ultimo bisogna anche tenere in considerazione che i dolori cervicali possono essere legati a scarichi e sfoghi emotivi.

Trattamento dei dolori cervicali

Quale che ne sia la causa bisogna riconoscere che si tratta di un’infiammazione tra le più spiacevoli, in grado di dare forti fastidi durante ogni attività quotidiana.

Per questo prevenire o trattare il problema appena sorge è fondamentale.

La prevenzione avviene a livello individuale nel mantenere un buono stato di salute generale e di benessere quotidiano evitando quelle comuni rigidità indotte dalla tensione da stress o da posture scorrette.

Per il trattamento del dolore in corso invece affidarsi ad un massoterapista è indubbiamente la soluzione più efficace. Le giuste tecniche di massaggio sono un ottimo alleato nello sciogliere le problematiche muscolari o articolari prima che si acutizzino.

Il massaggiatore dovrà valutare il proprio intervento in base alla tipologia ed intensità del dolore provato dal paziente per permettergli di provare presto una piacevole sensazione di alleggerimento e rilassamento.

I benefici di un massaggio cervicale

Il trattamento del torcicollo con massaggio massoterapico ha moltissimi benefici:

  • scioglie le contratture
  • ossigena i tessuti della zona interessata
  • allenta le tensioni che dalla psiche si scaricano sul corpo
  • offre un senso di benessere immediato grazie alla riduzione della rigidità muscolare
  • riduce il mal di testa legato alla tensione muscolare in atto
  • Migliora il sistema immunitario rendendo il corpo più pronto e più responsivo
  • permette un riposo migliore

Scopri la promo autunnale per sciogliere i dolori cervicali

Marco Peli massoterapista propone per tutta la stagione autunnale una promozione dedicata ai dolori cervicali anti gambe gonfie!
Pacchetto di 3 massaggi da 30 minuti l’uno a 45€ disponibile fino al 22 dicembre 2021

Marco-peli-massoterapista-promo-autunno-massaggio-cervicale

Ringrazio per questo articolo:

Marco Peli massoterapista
Opera sia a domicilio (entro un raggio di 20 km) che nel suo studio in via Don Vender, 95 – Urago Mella – Brescia.
telefono:339 363 1896
mail: marcopelimassoterapista@gmail.com
Visita il sito
Visita a Pagina Facebook di Marco Peli
Visita il profilo Instagram di Marco Peli

Conosci meglio Marco Peli Massoterapista

Foto di Karolina Grabowska da Pexels

Piste di pattinaggio su ghiaccio

Ecco dove puoi andare andare a pattinare con i tuoi bambini  questo Natale!

•Piste di pattinaggio a Brescia e Hinterland

Rezzato

– Ice Christmas Village – Oratorio via don Tedoldi
Pista di pattinaggio su ghiaccio, installata all’Oratorio S.G.Bosco di Rezzato
dal 3 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024

I dettagli della pista di ghiaccio di Rezzato

•Piste di pattinaggio sul lago di Garda

SALO’

– Piazza della Vittoria
Dal 2 dicembre 2023

Maggiori dettagli sulla pagina Facebook VisitSaloGarda

Desenzano

– Piazza Cappelletti
Orari:

Moniga

– Piazza San Martino

Sirmione

– piazza Montemurro
dal 3 dicembre 2023 all’8 gennaio 2024
aperta tutti i giorni dalle 14:30 alle 19:00
L’uso della pista e il noleggio dei pattini è gratuito.
E’ prevista una cauzione di 10 euro per 1 ora
Sono previsti corsi di pattinaggio alla mattina nei giorni festivi e durante le vacanze scolastiche natalizie.

Maggiori dettagli sulla pista di pattinaggio a Sirmione

•Piste di pattinaggio in Franciacorta

ADRO

-ISTITUTO Madonna della Neva – Via Nigoline, 36
MdN ON ICE
Dal 10 dicembre 2021 fino a metà gennaio sarà attivo presso la scuola Madonna della Neve una pista di pattinaggio, che avrà apertura al pubblico tutti i giorni dalle 15 alle 19 e dalle 20 alle 22 Sarà possibile il noleggio dei pattini.
Sabato 11 dicembre alle ore 18 vi sarà l’inaugurazione ufficiale della pista con un’esibizione di alcuni istruttori e della scuola di pattinaggio Time 4.2

•Piste di pattinaggio nella bassa bresciana

Montichiari

– Palaghiaccio – Via Venzaga
Palaghiaccio di Montichiari, che è struttura permanente: la stagione dei pattini, in una pista da oltre 1.000 mq, è attiva dal 20 novembre
La pista è  aperta il venerdì, sabato e domenica. Le sessioni di pattinaggio durano 2 ore, il biglietto è valido per una sola sessione

Visita il sito per gli orari disponibili delle sessioni

 

VEROLANUOVA

– piazza Libertà
Dal 27 novembre 2021 al 12 gennaio 2022
Pista di Pattinaggio sul ghiaccio
Orari:
Aperti tutti i giorni dalle 14:30 alle 19:00
Venerdì – 14:30 / 22:00
Sabato – 14:30 / 24:00
Domenica – 14:30 / 22:00

I dettagli sulla pagina Facebook dedicata

PALAZZOLO

– Piazza Papa Giovanni XXIII
Da venerdì 26 novembre 2021 a domenica 16 gennaio 2022

I dettagli sulla pagina Facebook del comune di Palazzolo

•Piste di pattinaggio in Val Camonica

Edolo

– Winter Parka presso Centro Tennis Comunale in via Gelpi, 55

Winter Park a Edolo

Passo Tonale

Pista all’aperto è situata lungo la strada statale, di fronte alle piste da sci con vista a 360° sulle montagne.
Contatti: Pattinaggio Passo Tonale Bar Chalet Savoia, tel. 0364 91340

Ponte di Legno

Una bella pista all’aperto, proprio di fronte alle piste da sci, è l’ideale nelle giornate di sole e permette di volteggiare sul ghiaccio immersi in un bellissimo panorama.
Contatti: Pattinaggio Bar Brescia Ponte di Legno tel. 0364 91504

Temù

Tra gli impianti di risalita ed il campo da calcio si trova un vero e proprio Palaghiaccio coperto che garantisce la possibilità di pattinare anche in condizioni di cattivo tempo.
Contatti: Palaghiaccio Asd Hockey e Pattinaggio Pontedilegno-Temù
tel. 371 3399392, email: hockeypattinaggiopontetemu@yahoo.it

Tutti i dettagli sulle piste di pattinaggio in Val Camonica


Se conosci altre piste di pattinaggio su ghiaccio che non trovi segnalale scrivendo a info@bresciabimbi.it.


Giochi di imitazione: così la cucina giocattolo insegna la quotidianità

Sappiamo bene quanto sia importante fare in modo che i nostri figli crescano sani, forti e felici.

Dobbiamo sempre metterli in condizione di immergersi nel mondo che li circonda in modo tale da saper affrontare qualsiasi situazione, più o meno complessa che sia. E’ attraverso i momenti di gioco che diventa possibile apprendere concetti elaborati e crescere in maniera armoniosa.

E ci sono alcuni balocchi che più di altri sono in grado, attraverso l’emulazione, di calare i piccoli nella quotidianità che è fatta di gesti semplici e ricorrenti. I giochi di cucina sono tra questi, perché consentono di replicare i comportamenti degli adulti e apprenderne l’utilità sempre però nel nome del divertimento e della spensieratezza.

Cucine complete e singoli elettrodomestici: come scegliere

Le cucine per bambini sono complete di ogni cosa possa aver bisogno un piccolo chef, a cominciare da forno e lavandino ma anche piano cottura, frigo e forno o lavastoviglie. Piatti, bicchieri ed elettrodomestici diversi completano poi il quadro.

E’ sempre bene lasciare piena libertà d’azione al bambino, che dovrà essere libero di cucinare come vuole e di offrire qualcosa da bere o da mangiare. Non esitate ad accettare l’invito!. Una regola d’oro per quanto riguarda l’età migliore per regalare una cucina giocattolo non c’è, resta il fatto che è sempre bene orientarsi verso un simile dopo a partire dai 3 anni di età.

E’ infatti tra i 3 e i 6 anni che il processo di imitazione dei bambini si struttura e dunque in questa fascia di età un gioco come quello della cucina può risultare di maggior supporto per il processo formativo e di crescita personale.

Ci sono cucine complete oppure singoli elettrodomestici da comporre (forno, macchinetta del caffè e così via), con le prime che solitamente hanno un’altezza minima che è proprio pensata per bambini più grandi. Ma come scegliere il modello perfetto da regalare? Ci sono alcuni aspetti da valutare, vediamo quali.

Modelli in plastica e legno, dimensioni e gusti personali

Per prima cosa dobbiamo valutare le dimensioni della cucina per bambini, sia per quanto riguarda lo spazio che avete in mente di assegnargli nel contesto domestico sia in relazione all’età del bambino che la riceverà.

Occorre infatti fare sempre in modo che i piccoli non si debbano ritrovare a giocare in spazi eccessivamente angusti. Ci si deve inoltre accertare che i materiali impiegati per la realizzazione della cucina siano atossici certificati, inoltre è sempre bene evitare di optare per brand sconosciuti e comunque mai scegliere prodotti che non siano provvisti della targa CE. Ovviamente al momento della scelta si dovrà anche fare attenzione ad assecondare i gusti personali dei bambini, visto che l’obiettivo è quello di farli il più felici possibile.

Non mancano i modelli in plastica della quale occorre quindi sondare la qualità, mentre si fanno sempre più strada le varianti in legno che sono senza dubbio più solide e anche più realistiche (anche se spesso hanno meno dettagli). Salubrità e sostenibilità dei materiali sono tratti essenziali da valutare al momento dell’acquisto.

Le funzioni cognitive e l’apprendimento

Si sente spesso parlare di funzioni cognitive, ma sappiamo davvero di cosa si tratta? Ecco che in questo articolo trovi una chiara spiegazione di cosa sono, come funzionano e come sia possibile potenziarle.

Cosa sono le funzioni cognitive?

Le funzioni cognitive sono abilità organizzate dal cervello che regolano il rapporto con l’ambiente esterno.
Sono capacità che si acquisiscono fin dalla nascita e che vanno costantemente rinforzate nel corso del tempo e talvolta anche riabilitate.

Possiamo definire le funzioni cognitive anche come dei sostegni cognitivi che assicurano il corretto svolgimento delle attività del pensiero e della riflessione.
Sono abilità che sfociano in comportamenti e quindi sono osservabili.

La nostra mente possiede queste capacità in misura maggiore o minore a seconda di innumerevoli fattori, tra i quali il fatto che siano state sollecitate in maniera adeguata o meno.

Possiamo classificare le funzioni cognitive in tre gruppi:
– In INPUT: ciò che devo fare per raccogliere tutti i dati
– In ELABORAZIONE: quello che devo fare per elaborare bene i dati
– In OUTPUT: ciò che devo fare per mostrare che ho pensato bene, cioè la comunicazione all’esterno delle soluzioni ottenute nella fase di elaborazione.

Naturalmente le tre fasi sono in relazione e gli aspetti affettivi e motivazionali incidono considerevolmente sul buon funzionamento delle stesse.

Quale ruolo hanno nell’apprendimento?

E’ chiaro che le funzioni cognitive hanno un ruolo determinante nell’apprendimento poiché per apprendere è necessario saper raccogliere le informazioni, elaborarle e poi esporle in modo chiaro e preciso.

Potenziare o recuperare le funzioni cognitive carenti permette di relazionarsi meglio con l’ambiente e con le persone che ci circondano.

Si possono potenziare le funzioni cognitive?

Feuerstein, già negli anni ‘50, ebbe un’intuizione davvero rivoluzionaria per i suoi tempi.

Era convinto che l’essere umano è un sistema aperto e che la modificabilità cognitiva delle persone non ha limiti né di età, né di tipo genetico, né di condizione socio-culturale di appartenenza.

Egli cominciò a studiare come le persone imparano, come il cervello impara e arrivò così a dare le linee guida di questo metodo, il PAS (Programma di Arricchimento Strumentale), che oggi ha ricevuto importanti conferme dalle neuroscienze.

Un lavoro costante con un buon mediatore permette di attuare quella che Feuerstein ha chiamato Modificabilità Cognitiva Strutturale.

Come si potenziano?

Attraverso le pagine di lavoro degli Strumenti del Programma (PAS).
Ogni pagina permette di lavorare su funzioni cognitive diverse.

In che modo? Si parte dall’osservazione della pagina, dalle ipotesi di svolgimento, dalla raccolta di dati, quindi si svolge il lavoro e poi si riflette su ciò che si è fatto, su come e perché lo si è fatto, per ricavare una regola generale trasferibile in altri contesti.

Un modo di procedere questo che va oltre la situazione particolare di apprendimento.

Per questo motivo insegna:

    • strategie di organizzazione e flessibilità mentale
    • sistemi di orientamento,
    • la capacità di fare confronti, analisi e sintesi,
    • il problem solving e la classificazione,
    • la capacità di codificare e decodificare istruzioni,
    • la capacità di fare anticipazioni e l’astrazione.

Praticamente tutto ciò che serve a scuola per un apprendimento efficace e nella vita.

Trattandosi di un metodo cognitivo e metacognitivo (riflettere su ciò che si è fatto, su come e perché lo si è fatto), insegna ad imparare ad imparare.


Ringrazio per questo articolo le professioniste dello studio Attivalamente di Sarezzo

Contatti e riferimenti

Studio pedagogico cognitivo Attivalamente
Via Dante 191, Sarezzo
Dott.ssa Monica Licciardello – Tel. 328 414 87 20monicalicciardello66@gmail.com
Dott.ssa Cristina Gatta – Tel. 339 266 59 28cristina@al3k.it
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Scopri le proposte attive:

E’ iniziata la scuola… mi potenzio!
Percorsi di potenziamento delle funzioni cognitive per affrontare con sicurezza e serenità la scuola per bambini e ragazzi dai 4 ai 16 anni

Scopri di più sulla proposta


La mia esperienza

Ho sperimentato una delle prime schede che vengono proposte quando ci si approccia al metodo Feuestein.
Ti racconto la mia esperienza in questo articolo.

Leggi la mia esperienza

Sfondo foto creata da pvproductions – it.freepik.com

Corsi di inglese per bambini: tutto quello che c’è da sapere per scegliere bene e stare tranquilli

Sappiamo bene quanto sia importante, soprattutto in questa epoca storica, padroneggiare le lingue straniere fin dalla tenera età.

Il mondo infatti è più propenso a schiudersi nei confronti di coloro che sanno intercettare le sfide del cambiamento e della crescita personale, le quali sempre più spesso passano attraverso la conoscenza di nuove culture e l’immersione in comunità diverse dalla propria, dalle quali è bello apprendere.

I figli piccoli, si sa, sono come spugne pronte ad assorbire nozioni e concetti. Soprattutto si trovano in quella fase della vita in cui tutto è nuovo, divertente e da scoprire.

E allora niente di meglio che agevolare il loro approccio a idiomi differenti dal proprio, consentendogli di frequentare dei corsi di inglese per bambini.

Ma come fare per scegliere quello più adatto? Vediamolo insieme in questo approfondimento.

Deve essere divertente e dinamico per risultare efficace

Le principali caratteristiche che i corsi di inglese per bambini devono avere sono essenzialmente tre, ovvero devono essere divertenti e dinamici per poter risultare efficaci. Il miglior corso è quello che viene progettato facendo in modo che tutti questi elementi siano presenti e ben mixati, grazie all’impiego di un collante essenziale come la professionalità e la passione degli insegnanti.

Dovrà essere adatto a differenti fasce di età ed essere più che altro modulare: andare per gradi è importante, occorre evitare di mettere troppa carne al fuoco ma anche di andare troppo piano, raffreddando così gli entusiasmi. Nella prima infanzia, come abbiamo avuto modo di accennare, la nostra capacità di apprendimento di una lingua straniera e in particolare dell’inglese tocca i massimi livelli.

I programmi di studio devono toccare gradualmente temi sempre nuovi e strettamente correlati tra di loro, facendo così in modo che vi sia un’armonia di base. Famiglia, mezzi di trasporto, animali, e città ma non solo: ogni tassello andrà al suo posto nel corso del tempo, consentendo di allargare gradualmente l’orizzonte dell’apprendimento.

Soprattutto è importante fare in modo che i piccoli si divertano: i bambini devono essere messi in grado di concentrarsi senza mai fare le cose malvolentieri. Il raggiungimento degli obiettivi, che avviene in un clima di spensieratezza e convivialità, rappresenta anche un perfetto stimolo a responsabilizzarsi. Le attività entusiasmanti, l’amicizia e la complicità che nascono e si sviluppano tra studenti e nei confronti degli insegnanti devono essere il filo rosso dell’intero corso di studio della lingua.

Per quanto riguarda infine l’aspetto dell’efficacia del corso di inglese per bambini, occorre unire tutti questi elementi passati in rassegna.

Ma soprattutto si deve poter scegliere tra percorsi distinti per fasce di età, capaci di garantire una proposta formativa calibrata su quelle che sono preferenze e modalità di apprendimento dei piccoli studenti nelle diverse fasi della vita.

Il massimo dell’efficacia si può ottenere puntando a insegnare la lingua giocando: è il segreto per rendere qualsiasi attività sempre divertente e alla portata di tutti.

Le parole, le nozioni e la pronuncia migliorano se si riesce a superare lo scoglio dell’insicurezza.

 

Foto di Михаил Мингазов da Pixabay

La scelta del pannolino: i nostri consigli

Il pannolino è l’accessorio che accompagna quotidianamente i più piccoli nel loro primo periodo di vita.

Per questo è indispensabile scegliere il pannolino che meglio riesce a soddisfare le esigenze del bimbo.

La scelta del pannolino da utilizzare diventa una delle prime decisioni più importanti che un genitore deve essere in grado di prendere nel momento della nascita del proprio bambino.

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Cosa valutare nella scelta del pannolino

È necessario considerare alcune caratteristiche importanti per poter prendere una decisione.

Capacità di assorbenza

Innanzitutto, è opportuno valutare il livello di assorbenza del pannolino, che deve essere assolutamente elevato.

La misura

Un altro aspetto critico è la scelta della taglia.
Il pannolino deve aderire in modo perfetto al corpo del bambino senza risultare né troppo stretto né troppo largo. A questo proposito, bisogna scegliere la taglia ideale basandosi sul peso del bambino

La prova del nove

Una volta che questi due aspetti sono stati valutati e il marchio di pannolini è stato scelto, si arriva al momento della prova. Solo dopo questo momento i genitori possono valutare definitivamente se il pannolino faccia al caso del proprio bimbo oppure no.

In particolare, è importante che il pannolino non faccia irritare la pelle del sederino del bambino.

I pannolini Pillo

Il marchio Pillo è un brand 100% made in Italy che fa della qualità la sua caratteristica principale.

I pannolini Pillo, grazie alla tecnologia Dryway 2.0, possono vantare una maggiore velocità di assorbimento dei liquidi.

Inoltre, l’utilizzo di materiali premium nella produzione dei pannolini permette a Pillo di ridurre al minimo le possibilità che il bambino possa irritarsi.

Con sei taglie disponibili, i pannolini Pillo coprono il ventaglio di peso 0 – 30 kg e risultano essere un compagno affidabile anche nello spannolinamento, grazie alle tre taglie (la 4, la 5 e la 6) di pannolini a mutandina Pants offerte.

Ultimo ma non per importanza, l’aspetto ambientale: i pannolini Pillo hanno ricevuto la certificazione PEFC e FSC a garanzia che la cellulosa utilizzata proviene interamente da foreste gestite in maniera sostenibile. A completare la gamma di prodotti indispensabili per affrontare la prima infanzia troviamo: le salviettine per il cambio pannolino, ideali per mantenere costantemente idratato il proprio piccolo; e le salviettine pulisci ciuccio, fondamentali per mantenere igienizzato il succhietto.

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Dove trovare i pannolini Pillo

Puoi trovare i prodotti Pillo a “La Bottega del Pannolino” in Viale Italia, 99 a Gussago (BS). All’interno del negozio sarà possibile ricevere una consulenza all’acquisto specializzata e in grado di consigliare al meglio i pannolini per il tuo bambino.

In aggiunta ai pannolini, all’interno del negozio potrete trovare tantissimi prodotti pensati per facilitare la vita del bambino e delle mamme!


Ringrazio per questo approfondimento:
La Bottega del Pannolino
Viale Italia 99, 25064 Gussago
Tel.: 030 252 36 28
Email: info@labottegadelpannolino.it
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photo credits Pexels e Freepik

Funzioni cognitive e gioco in età prescolare

Il gioco introduce il bambino a ciò che accade intorno a lui stimolando le sue funzioni cognitive e i processi mentali.

Per ogni fascia di età corrispondono attività che possono contribuire a rafforzare una o più delle quattro principali aree di sviluppo:

  1. area fisico-motoria
  2. area linguistica
  3. area socio-emotiva
  4. area cognitiva

Cosa sono le funzioni cognitive?

Jean Piaget, importante psicologo e pedagogo le definisce come:

«l’insieme di funzioni che consentono all’individuo di ricercare e ottenere informazioni dall’ambiente, di trasformarle, di immagazzinarle, in modo da poterle utilizzare in momenti successivi nella propria attività

In buona sintesi quindi sono tutte quelle attività che svolge la mente per processare e gestire le informazioni che riceve.

Il gioco è “l’impegno” principale di ogni bambino, per questo rinforzare le aree di sviluppo attraverso l’attività ludica è molto importante oltre che il modo migliore, perché innato nel bambino.

La correlazione tra gioco e sviluppo delle funzioni cognitive è davvero molto stretta.

Quali sono le migliori attività cognitive per assicurare un corretto sviluppo intellettuale e individuale del bambino?

In realtà non esistono attività migliori o peggiori, semplicemente, in base all’età e ai livelli di interesse e attenzione del bambino, è opportuno offrire proposte che spaziano tra:

  • manipolazione
  • lettura
  • disegno
  • passeggiate all’aria aperta

… l’elenco sarebbe davvero infinito!

Una delle accortezze principali è sempre di scegliere di utilizzare materiali naturali, perché sanno arricchire la mente del bambino e stimolare il loro sviluppo sensoriale.

Facciamo un esempio di attività cognitiva

Le tavole di tracciamento nascono per arricchire funzioni cognitive e non solo in età prescolare.

Accompagnano il bambino durante la crescita dai 3 ai 7 anni, e, a seconda dell’età, possono essere utilizzate in modalità differenti.

Ma cosa e’ una tavola di tracciamento?

Una tavola di varia grandezza intagliata e incisa con numeri, lettere e forme.
E’ adatta ai bambini dai 3 ai 7 anni e si focalizza sullo sviluppo della motricità attraverso un approccio alle lettere e ai simboli sotto forma di gioco.

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Le tavole di tracciamento educative LITTLE ME nascono proprio dall’esperienza maturata in campo educativo. Sono studiate con cura nei minimi dettagli per regalare e offrire ai più piccoli un’occasione di divertimento e allo stesso tempo di arricchimento personale con l’obiettivo di ottenere risultati non solo di apprendimento ma anche negli ambiti:

  • Pregrafismo e Prescrittura avvicinando in modo semplice il bambino all’attività di scrittura che apprenderà poi a scuola, o che ha appena iniziato
  • Manipolazione e Motricita’ fine lavorando sui piccoli muscoli delle mani e del polso che aiutano il bambino a costruire la sua forza e la sua memoria muscolare utilissima con l’utilizzo di penne da scrittura.
  • Concentrazione
  • Sviluppo del linguaggio
  • Rinforzo dei concetti topologici
  • Coordinamento oculo-manuale / abilita’ visuo-spaziali
  • Autonomia e Creativita’
  • Pensiero logico e matematico

Il design delle tavole di tracciamento Little Me è volontariamente minimal e naturale.

Sono “semplici” per stimolare al massimo la concentrazione dei  bambini durante l’attività di gioco.

Per questo nascono:

  • Senza colore
  • senza luce
  • senza suoni

Nessuna distrazione, solo legno naturale

Sono realizzate in legno di FAGGIO lavorato solo tramite taglio e incisione, senza incisione laser o stampa, matenendone inalterate le proprieta’ e la  naturalezza.
Simbolo di energia positiva, semplicita’ e forza, il faggio è ideale in luoghi in cui si svolgono attivita’ ludiche e didattiche, in stanze da gioco o come complemento d’arrendo in camerette.

La formula Little Me per sviluppare una sana correlazione tra sviluppo del bambino e gioco e quindi….

  • IMPARARE GIOCANDO
  • IMPARARE GIOCANDO DIVERTENDOSI
  • IMPARARE GIOCANDO DIVERTENDOSI NATURALMENTE

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Come si usa una tavola di tracciamento?

L’idea principale come suggerisce il nome è il ricalco o meglio seguire il tracciato.

I bambini possono divertirsi a seguire il solco delle lettere, dei numeri e delle forme incise sulla tavoletta con:
1- un dito
2- un bastoncino
3- materiali naturali (ceci, fagioli, sassolini, foglie, biglie, palline di legno o feltro, spezie, mais,…)
4- del Pongo

 

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O ancora è possibile sovrapporre un foglio di carta sopra la tavoletta e ricalcare con pastelli a cera, in modo da far comparire la scritta magicamente sul foglio, fino ad arrivare a ricopiare le lettere su un foglio….

Come sempre l‘unico limite è la fantasia!

“Ogni piccola scoperta è una grande conquista, la conquista della consapevolezza di se stessi “


Ringrazio per questo approfondimento Silvia

Silvia mamma e ideatrice di MyNinapoisbox e dei giochi naturali WoodMyName

Visita il sito per scoprire tutte le tavole di tracciamento Little Me

Scopri il mondo naturale dei giochi educativi Little Me

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Le funzioni cognitive sono tutte le attività che svolge la mente per processare e gestire le informazioni. Le tavole di tracciamento aiutano a svilupparle giocando

Ferragosto per bambini: il Capodanno dell’estate

Il nome della festa di Ferragosto deriva dal latino feriae Augusti (riposo di Augusto), in onore del primo imperatore romano Ottaviano Augusto, dal quale prende il nome il mese di agosto. Era un periodo di riposo e di festeggiamenti istituito dall’imperatore stesso in cui si organizzavano giochi e gare. Certo ora siamo nel 21esimo secolo e le cose sono un po’ diverse, ma il ferragosto è rimasto un “must” della cultura italiana, è il giorno più atteso dell’estate, tanto che viene chiamato il capodanno dell’estate.

Cosa c’è di più bello che passare il 15 Agosto in compagnia di amici e parenti organizzando la tipica grigliata o picnic?
Chi abita al mare organizza una bella cena a base di pesce, chi in montagna un bellissimo picnic con vista montagna e chi al lago ha la fortuna di poter fare entrambe le cose.

Cosa non deve mancare a Ferragosto

Indipendentemente da dove si va festeggiare ci sono alcuni elementi che non possono proprio mancare a ferragosto:

  • spazio verde e natura
  • buona compagnia
  • relax e divertimento
  • anguria (anche se è una questione di gusti)
  • gavettoni e giochi d’acqua in generale ( ma i gavettoni sono super divertenti!)

Ricapitolando quindi, cosa si può fare a Ferragosto?

Relax a casa

Per chi è costantemente in macchina e in giro tutti i giorni per lavoro l’idea di mettersi alla guida anche a ferragosto di sicuro non è allettante. Certo è che occorre fare i conti con il resto della famiglia che la casa la vive molto di più. Si può pensare ad una giornata speciale a casa con giochi nuovi o una passeggiata in una zona del proprio paese mai vista e l’immancabile grigliata!

La grigliata porta la gesta a casa!

Per chi non desidera fare ore in coda nel il traffico sotto il sole, con dei bambini piccoli ma allo stesso tempo vuole passare una bella giornata, c’è un’altra ottima alternativa per il capodanno d’estate, cioè la famosa grigliata in giardino!
Tutto questo richiede solo un giardino, un tavolo, un grill e tanti amici con cui condividere questa bellissima giornata.

Si possono comprare tantissimi addobbi e decorazioni per rendere la tua grigliata a tema.

Potrai inoltre organizzare una bella partita a ruba bandiera, maschi contro femmine, o genitori contro figli.

Arte e cultura

Ormai sono moltissime le realtà culturali che offrono gratuità proprio nei giorni del ferragosto. Se non si hanno altri momenti durante l’anno, perchè non approfittarne?

Passeggiata in montagna

Sicuramente il 15 Agosto sarà una giornata molto calda, forse fra le più calde dell’estate. Perché non rinfrescarsi con una bella passeggiata ad alta quota?

Come ad esempio un’escursione nella Valle di Inzino, dove si possono scoprire panorami mozzafiato, organizzare picnic all’ombra e per i più piccoli si possono organizza cacce al tesoro in mezzo al verde della natura.

Tutta la parte Nord della provincia di Brescia si presta benissimo a questo tipo di esperienza, c’è solo l’imbarazzo della scelta tra:

  • Val Sabbia
  • Val Trompia
  • Val Camonica

E se non hai idea della meta potresti raggiungere una delle tantissime panchine giganti sparse per tutta la provincia, a Brescia ne abbiamo più di 10!

Giornata al mare

Per chi invece desidera rilassarsi e magari anche abbronzarsi, si consiglia una bella giornata al mare dove i bambini potranno giocare facendo castelli in riva mare. Giornata che si potrà rinfrescare organizzando la famosa e tipica “gavettonata” di Ferragosto, dove sia i più grandi che i più piccoli si divertiranno a fare una “guerra” di palloncini piedi d’acqua.

Del resto è risaputo che i più piccoli vanno matti per l’acqua, e allora perché non rendere questa giornata ancora più divertente comprando pistoline d’acqua con le quali rendere questa giornata ancora più bagnata?

Festa in piscina

E per chi non ha un giardino sufficientemente grande e non vuole farsi ore di auto, può sempre rimediare andando in piscina, dove con un bel tuffo ci si rinfrescherà sicuramente.
Esistono tantissime piscine attrezzate con scivoli e giochi in acqua in cui i bambini potranno sguazzare felicemente.

Giornata al lago

Se il mare è troppo lontano e non si ha voglia di montagna il lago potrebbe essere un ottimo compromesso per passare un fantastico 15 Agosto.
Il lago è il perfetto mix per tutti, acqua per rinfrescarsi e nuotare in contemporanea alle montagne alle spalle per farti godere di un ottimo panorama.

Anche in questo caso c’è l’imbarazzo della scelta del lago, oltre al lago di Garda e d’Iseo ci sono anche i laghi montani freschissimi come il lago d’Idro, il Lago Moro,…

Festa di paese o esperienze organizzate

Il calendario degli eventi del portale è ricco di iniziative anche per il giorno di ferragosto. Visite guidate, esperienze, feste, spettacoli, fuochi d’artificio….
Basta solo selezionare la data del 15 agosto nel calendario e l’elenco di idee arriva!

Scopri gli eventi in programma a ferragosto

Come potete vedere, ci sono una vastità di cose da poter fare, bisogna solo sbizzarrirsi con la fantasia.

Cosa ne pensate di un picnic o di una festa a tema in compagnia degli amici?

Dove ovviamente anche i genitori potranno partecipare e potersi così divertire con le altre mamme e papà. Tutto questo potrebbe essere reso ancora più unico con dei fantastici photo booth con cui far foto ricordo e poter così immortalare la fantastica festa! Inoltre potrete addobbare il vostro picnic o la vostra festa con dei fantastici palloncini, che sicuramente renderanno il clima della festa ancora più divertente.

Non mi resta che augurarvi buon Ferragosto in compagnia!

 

Cinque consigli per organizzare un battesimo

Quello del battesimo è un crocevia importante nella vita di un bambino, l’inizio di un percorso che durerà per tutta la vita. Ed è per questo motivo che un simile momento di gioia deve essere celebrato nel migliore dei modi, organizzando la festa perfetta e facendo in modo che ogni cosa vada per il verso giusto.

Ci sono molti aspetti da considerare quando si tratta di mettere su un evento che sia indimenticabile.

Servono un pizzico di fantasia e un po’ di preparazione per impressionare e intrattenere gli ospiti.

Vediamo cinque consigli utili per organizzare il battesimo e fare bella figura, senza spendere cifre esorbitanti.

1. Inviti per gli amici e i parenti

Sicuramente una festa ben riuscita inizia dalla progettazione e dall’invio dei perfetti inviti battesimo. La tendenza del momento è quella che prevede di rivolgersi alle piattaforme online, specializzate nell’offerta di questo servizio. Praticità, tempi ridotti per la ricezione del materiale, costi contenuti e ampia scelta di modelli da personalizzare sono solo alcuni dei vantaggi dei quali è possibile beneficiare. Liberate la fantasia per creare biglietti unici e originali, che sapranno raccontare qualcosa di voi e della vostra famiglia.

2. Vestire il bambino nel nome della comodità

L’abbigliamento del piccolo è molto importante in un giorno clou come quello del battesimo. Si deve porre sempre al centro, a prescindere dalla stagione di riferimento, un elemento chiave ovvero la comodità ma senza rinunciare a un pizzico di estro ed eleganza.

Portate con voi comunque almeno un paio di cambi, così da non farvi trovare impreparati in caso di imprevisti e altre evenienze.
I colori? Perfetti quelli chiari e in generale pastello (il bianco, ad ogni modo, sarà ok sia per i bambini che per le bambine).

3. Apparecchiatura green e decorazioni soft

L’atmosfera della festa di battesimo è importantissima, perché dovrà fare da cornice ad alcuni momenti davvero indimenticabili. Vista la delicatezza del contesto, sarà comunque sempre meglio evitare di strafare e lasciarsi prendere la mano dall’entusiasmo.

Siate green, prima di tutto: scegliete piatti di carta che non inquinano, disponete le decorazioni con parsimonia privilegiando mazzi di fiori per fare scena e lasciando perdere i palloncini di plastica. In base al numero degli invitati, valutate anche la possibilità di sfoggiare il servizio buono, quello della nonna.

4. Confetti, bomboniere e altri gadget per gli ospiti

Disponete sul tavolo principale un bel cestino di vimini decorato, magari con pizzi e merletti. E’ qui che inserirete confetti e bomboniere in eleganti sacchetti che potranno riprendere il tema della festa (colori, logo e così via).

La cosa migliore da fare per quanto riguarda le bomboniere sarà optare per gadget utili, ad esempio scatoline che poi sarà bello mettere in mostra in casa. Insomma non il solito soprammobile fine a se stesso che poi viene puntualmente messo da parte.

5. Convivialità, come organizzare un rinfresco genuino

Sia che abbiate in mente di organizzare una merenda, un rinfresco tradizionale oppure un aperitivo anche in base all’orario della cerimonia, ricordate che la presentazione della tavola dovrà essere sempre curata ed estremamente semplice.

Disponete agli antipodi il dolce e il salato, facendo in modo di agevolare gli ospiti che vogliano servirsi. Far trovare anche qualcosa preparato in autonomia, dunque in puro stile low cost, potrà contribuire ad acuire il senso di comunione e convivialità.

Libri scolastici: perché ordinarli online

Che l’uso sempre più diffuso di internet abbia cambiato le abitudini delle persone, non solo in Italia, è sotto gli occhi di tutti.
Cambiamento che è stato accelerato dalla pandemia la quale, portando a trascorrere più tempo in casa, ha messo nelle condizioni di usare la tecnologia di tipo informatico anche chi non era abituato.

Questo è ancora più valido per tutti coloro che operano nel mondo della scuola, ovvero docenti, famiglie e studenti che si sono dovuti organizzare per il sistema della didattica a distanza. Una conseguenza importante è stata quella di una maggiore dimestichezza non solo con il computer ma con tutti i dispositivi mobile: ordinare un prodotto online è diventato comune e sempre più diffuso.

Perché allora non approfittare dei vantaggi della tecnologia anche per quanto riguarda l’ordine dei libri, anche di quelli di tipo scolastico?

Diversi i portali che propongono questa opportunità, come ad esempio Lsd Libri, con un servizio pratico che consente non solo alle famiglie di stare al passo con l’adozione dei nuovi libri di testo ma anche ai docenti di vedere la disponibilità in caso di materiale usato e testi di lettura da consigliare. In questo articolo andremo a vedere quali sono i vantaggi di ordinare i libri scolastici online. Cominciamo!

Quando ordinare i libri di testo

L’adozione dei libri scolastici viene stabilita dal collegio docenti intorno alla seconda decade di maggio e la comunicazione avviene verso la fine giugno. I testi scelti possono essere sia nuove edizioni, in questo caso dovranno essere presenti contenuti di tipo digitale o misto, oppure il docente può confermare lo stesso libro adottato l’anno precedente. Questa seconda opzione consentirà alle famiglie un risparmio economico dal momento che permetterà di rivolgersi al mercato dell’usato, un elemento importante considerando il fatto che la spesa complessiva dei libri scolastici può talvolta arrivare quasi ai 300 euro.

I testi possono essere ordinati in librerie e cartolibrerie, ma l’online si rivela un’opzione valida sotto molti punti di vista, vediamo quali.

Comodamente da casa

In realtà non solo da casa: i testi scolastici grazie a internet possono essere ordinati da qualsiasi luogo, perfino dalla struttura in cui ci troviamo in vacanza, basta avere a disposizione un dispositivo mobile, un cellulare è sufficiente, non è indispensabile avere con sé il computer.

Questo consente di evitare le code in libreria o di dover trovare il tempo per passare più volte. Evita inoltre di doversi spostare tra più negozi per cercare i testi usati, che non tutte le attività offrono. Per tutte quelle famiglie dove il tempo tra casa e lavoro è poco, fare un ordine senza dover considerare i tempi di spostamento significa molto.

Alcuni portali, inoltre, consentono, iscrivendosi gratuitamente, di ricevere un avviso via mail su quando è possibile effettuare l’ordine. Questo permette di non doversi domandare se è il momento di attivarsi, ma saperlo al momento migliore anche per ricercare i libri usati.

Importante: online è possibile non solo acquistare ma anche rivendere i testi che non servono più.

Un sistema quindi a 360° grazie al quale risparmiare tempo e denaro.

I benefici del massaggio drenante per le gambe gonfie

In estate viene voglia di muoversi di più, ma spesso ciò risulta faticoso se si soffre di ritenzione idrica e gonfiore alla gambe.
Il gonfiore alle gambe è un problema causato dalla ritenzione idrica, che aumenta nella stagione estiva, dato che il caldo dilata i vasi sanguigni.

Come risolvere il problema delle gambe gonfie?

Per diminuire il gonfiore alle gambe dovuto al caldo estivo aiuta:

  • seguire un’alimentazione che preveda pochi zuccheri, pochi grassi e sale
  • aumentare l’apporto di  acqua (anche sotto forma di tisane rinfrescanti)
  • tenere le gambe sollevate
  • il movimento

Un altro importante aiuto per diminuire il gonfiore alle gambe può venire dai massaggi drenanti per le gambe eseguiti dal Massoterapista.

Come si esegue un massaggio drenante specifico alle gambe?

Il massaggio drenante ha lo scopo di favorire il drenaggio dei fluidi attraverso la stimolazione della circolazione.
Il trattamento si compone di diverse fasi: alla pressione sui diversi punti si alternano una serie di movimenti, in senso rotatorio e dal basso verso l’alto.

Per eseguire il movimento corretto, bisogna esercitare una pressione maggiore nei movimenti verso l’alto, più debole verso il basso.

Il massaggio drenante per le gambe inizia dalle caviglie, premendo e rilasciando più volte, alleviando così quel gonfiore alle caviglie che spesso è presente nelle persone con una cattiva circolazione.

Per effettuare correttamente il trattamento al polpaccio, bisogna agire su entrambi i muscoli presenti, premendo nel mezzo ed esercitando una pressione delicata, ma decisa.
Le dita possono essere tenute ad uncino e la pressione viene effettuata da entrambe le mani, andando verso l’alto.
I movimenti sono profondi e lenti.
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Si passa poi alle gambe con movimenti concentrici, dal basso verso l’alto.

Per quanto riguarda la coscia, bisogna praticare un massaggio molto leggero, per poi intensificarlo gradualmente con movimenti concentrici, svolti con entrambe le mani e dal basso verso l’alto.
Una volta stabilita una buona circolazione sanguigna, il massaggio diventa più leggero e superficiale.

La sensazione finale sarà quella di leggerezza e rilassamento.
Questo tipo di trattamento è un buonissimo rimedio anticellulite e fa sì che il corpo abbia una buona circolazione sanguigna.

Quanto dura un massaggio drenante per le gambe?

La seduta di solito dura 50 minuti e dovrebbe ripetersi una o più volte alla settimana per un arco di tempo consigliato dallo specialista (anche se le sedute solitamente devono essere almeno una decina).

Questo tipo di massaggio è indicato per le donne in gravidanza?

Questo tipo di massaggio è ideale per le donne in dolce attesa che possono sottoporsi a sessioni di drenaggio linfatico manuale, soprattutto negli ultimi mesi di gravidanza, quando la ritenzione idrica può causare un aumento delle dimensioni dell’utero e un conseguente ostacolo alla circolazione sanguigna.

Scopri la promo estiva per alleviare le gambe gonfie

Marco Peli massoterapista propone per tutta l’estate una promo anti gambe gonfie!
Pacchetto di 3 massaggi drenanti da 40 minuti l’uno per le gambe a € 65!

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Ringrazio per questo articolo:

Marco Peli massoterapista
Opera sia a domicilio (entro un raggio di 20 km) che nel suo studio in via Don Vender, 95 – Urago Mella – Brescia.
telefono:339 363 1896
mail: marcopelimassoterapista@gmail.com
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L’apprendimento delle lingue in età infantile: l’importanza dei cartoni animati

Gli psicologi dell’età evolutiva e i pedagogisti evidenziano quanto sia importante per lo sviluppo del bambino stimolarlo con il giusto approccio, guidandolo attraverso esperienze che coinvolgano la sfera sensoriale ed emotiva, con scelte e percorsi adattati alle varie fasi della vita.

Anche l’apprendimento delle lingue in età infantile richiede come mezzo fondamentale per essere efficace la componente ludica, tutti noi ricorderemo molto bene i film di animazione che abbiamo visto da piccoli, che avranno lasciato un segno indelebile nel nostro percorso di crescita.

L’importanza dell’apprendimento delle lingue durante l’infanzia

Lo sviluppo del linguaggio e l’apprendimento di nuove parole avviene già dai primi anni di vita e in particolare intorno ai 3 anni, quando esplorando il mondo con la sua curiosità, il piccolo inizia a comprendere in maniera ordinata le informazioni che gli trasmettiamo ed elabora logicamente anche i suoi pensieri e stati d’animo.

Questo è il momento giusto per indirizzare il bambino verso l’apprendimento di nuove lingue: la caratteristica plasticità del cervello infantile, lo renderà infatti più predisposto a imparare cose nuove, ovviamente, attraverso i giusti mezzi.

Conoscere una seconda lingua, in particolare l’inglese, potrà aprire ai vostri figli numerose possibilità di crescita future, anche in ambito lavorativo, oltre ad essere un modo per stimolare il cervello e renderlo più aperto alle nuove conoscenze in generale.

Non sempre purtroppo le famiglie hanno la possibilità di seguire i figli nell’apprendimento o pagare costose lezioni di inglese, allora perchè non unire i suoi momenti di gioco al potenziamento di queste competenze?
Anche imparare deve diventare un piacere, e se questo viene fatto servendoci di strumenti che stimolino la vista e l’udito, come colori, suoni e immagini divertenti, sarà molto più facile che i bambini apprendano e restino concentrati per un maggiore arco di tempo.

Ecco perchè i cartoni animati rappresentano un’ottima chiave per l’assimilazione di una nuova lingua.

3 cartoni animati per imparare l’inglese

Esistono tanti cartoni animati amati dai più piccini per via della loro struttura e organizzazione dialogica, e vengono ritenuti validi strumenti per l’apprendimento dell’inglese: i parametri di riferimento sono la semplicità del vocabolario e la durata degli episodi, oltre che l’aspetto prettamente ludico legato all’empatia dei personaggi protagonisti.

Tra questi cartoni si possono annoverare:

  • Sesame Street, il simpatico show ispirato ai Muppet
  • Peppa Pig
  • gli esilaranti episodi della sua famiglia e Phineas e Ferb, gli scatenati fratelli sempre in cerca di avventura.

Non è facile per i genitori trovare a disposizione sul palinsesto televisivo la programmazione di questi cartoni animati negli orari più congeniali, e per di più in lingua inglese.

Fortunatamente, ad oggi i mezzi tecnologici vengono in nostro aiuto sotto tanti punti di vista: e per questo esistono online numerose piattaforme di streaming o canali YouTube, che consentono di riprodurre i contenuti prescelti.

Ovviamente, in questo caso, sarà necessario un qualsiasi dispositivo elettronico che consenta la riproduzione dei cartoni animati e una connessione ad internet stabile, come ad esempio una delle diverse tariffe di internet illimitato disponibili sul mercato, che consentono una visione illimitata dei contenuti senza doversi preoccupare dell’eccessivo consumo di giga di cui questi video sono generalmente responsabili.

Guardare i cartoni con tuo figlio diventerà un momento di gioco e divertimento per entrambi: i dialoghi semplici e ripetitivi creano un rafforzamento delle informazioni apprese e danno la possibilità di scegliere i sottotitoli per i bimbi più grandi che imparano anche a leggere.

Infine, le risate saranno garantite con gli scoppiettanti Phineas and Ferb, che con le loro invenzioni e un pizzico di follia, lasceranno sempre un utile insegnamento ai vostri piccoli alla fine di ogni episodio.

Dote Scuola per l’anno scolastico 2021/2022

Da anni regione Lombardia ha attivato la Dote Scuola con l’obiettivo di sostenere economicamente le famiglie e il percorso educativo e di studio di ragazzi e ragazze dai 3 ai 21 anni residenti in Regione.

Nel tempo si è andata componendo di diversi elementi che andavano a riconoscere specifici meriti o necessità, e che ora sono tutti a capo sotto la Dote Scuola:

  • Dote scuola – Materiale didattico
  • Dote scuola – Merito
  • Dote scuola – Buono Scuola
  • Dote scuola – Sostegno disabili

Tutte le componenti che costituiscono la Dote scuola sono destinate a studenti che:

  • risiedono in Lombardia
  • frequentano scuole statali o paritarie, con sede in Lombardia o in regioni confinanti, oppure percorsi triennali di formazione professionale presso enti accreditati da Regione Lombardia, ovvero corsi ordinari di istruzione o corsi di istruzione e formazione professionale (IeFP).

Dal 2020i singoli contributi sono attivi in differenti momenti nel corso dell’anno.
Le date per ciascuna di esse sono comunicate di volta in volta tramite avvisi specifici pubblicati Bandi Online e sui canali regionali.

Le varie componenti Dote Scuola sono compatibili tra loro, ad eccezione di Materiale didattico e Borse di studio statali per cui si può ricevere un solo contributo per studente.

Ecco come vengono scadenzati i vari elementi⇓

Marzo-Maggio

Dote scuola – Materiale didattico

Contributo per l’acquisto di libri di testo, dotazioni tecnologiche e strumenti per la didattica.
Nella categoria libri di testo rientrano, ad esempio, i libri di narrativa, mentre nella categoria dotazioni tecnologiche rientrano i lettori di libri digitali e tra gli strumenti per la didattica rientrano, ad esempio, gli strumenti per il disegno tecnico e per il disegno artistico.
Non rientrano invece tutti i beni di consumo (ad esempio, penne, matite, pennarelli, quaderni, fogli, acquarelli, colori), diari, cartelle e astucci.

Possono richiedere il contributo per questa componente gli studenti:

  • entro i 21 anni
  • residenti in Lombardia
  • frequentanti scuole secondarie di primo e secondo grado (statali o paritarie) oppure istituzioni formative accreditate, con sede in Lombardia o nelle Regioni confinanti (purché lo studente rientri ogni giorno alla propria residenza)
  • L’ISEE della famiglia richiedente deve risultare inferiore o uguale a € 15.748,78 (sono valide le attestazioni ISEE richieste dal 1 gennaio 2021)
  • La certificazione ISEE deve essere in corso di validità e rilasciata dagli enti competenti (INPS, CAF, comuni).

Il valore del contributo sarà di 200,00 euro, che potrebbero arrivare  fino a 500,00 euro in base al numero delle domande e fino a completo utilizzo dei fondi disponibili.

⇒ Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 12 di giovedì 13 maggio fino alle ore 12 di martedì 15 giugno 2021.

Marzo-Dicembre

Dote Scuola – Sostegno disabili

E’ la componente del contributo che garantisce agli istituti la copertura dei costi del personale insegnante impegnato in attività didattica di sostegno, e agli studenti con disabilità, un adeguato supporto.
La domanda può essere presentata da scuole dell’infanzia autonome, scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado paritarie aventi sede in Lombardia e che accolgono alunni disabili residenti in Lombardia e frequentanti corsi a gestione ordinaria.

⇒Sono previste le seguenti aperture dei bandi:

  • da marzo ad aprile 2021 per le scuole dell’infanzia autonome non statali e non comunali, senza fini di lucro e aventi sede in Lombardia, che ospitano alunni con disabilità fisica, intellettiva e sensoriale residenti in Lombardia;
  • da ottobre a dicembre 2021 per le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado paritarie aventi sede in Lombardia e che accolgono alunni disabili residenti in Lombardia e frequentanti corsi a gestione ordinaria.
Luglio-Settembre

Dote Scuola – Merito

E’ la componenti del  contributo che sostiene il percorso didattico e formativo di studenti che si sono particolarmente distinti negli studi.
La domanda può essere presentata per studenti residenti in Lombardia che hanno frequentato un corso nell’anno scolastico precedente raggiungendo i seguenti risultati: 

  • durante le classi terza e quarta, delle scuole secondarie superiori, una media pari o superiore a 9
  • concluso le scuole secondarie superiori con un voto all’esame di Stato pari a 100/100 e lode
  • concluso il quarto anno del percorso di Istruzione e formazione professionale (IeFP) con un voto agli esami di diploma pari a 100/100.

Il valore del contributo è di 500,00 € in buoni acquisto di libri, dotazioni tecnologiche e strumenti per la didattica, destinati agli studenti con media del 9 (classi terze e quarte).

Il valore del contributo è di 1.500,00 € in buoni acquisto di libri, dotazioni tecnologiche e strumenti per la didattica, destinati agli studenti nonché a copertura dei costi di iscrizione e frequenza di Istituti di Formazione Tecnica Superiore (IFTS), Istituti Tecnici Superiori (ITS), Università e altre istituzioni di formazione accademica, destinati agli studenti diplomati (100 e lode esame di Stato, 100 diploma IeFP).

Settembre-Novembre

Dote Scuola – Buono scuola

E’ la componente del contributo che sostenere la retta di iscrizione e frequenza di istituti primari e secondari, sia paritari che statali.

Possono richiedere questo contributo gli alunni

  • residenti in Lombardia
  • iscritti e frequentanti corsi presso scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, paritarie e statali con questi requisiti:
    • applicano una retta di iscrizione e frequenza
    • hanno sede in Lombardia, o in regioni confinanti, purché lo studente beneficiario rientri quotidianamente alla propria residenza
  • Lo studente non deve risultare beneficiario per la stessa finalità e annualità scolastica di altri contributi pubblici.
  • La certificazione ISEE deve essere in corso di validità e rilasciata dagli enti competenti (INPS, CAF, comuni).

Il valore del contributo varia in relazione alla fascia ISEE di chi presenta richiesta e all’ordine e grado di scuola frequentata.

⇒Le domande potranno essere presentate a partire da settembre 2021.

Come si fa?

Per  tutte le componenti la presentazione della domanda potrà avvenire solo via telematica tramite il sito istituito appositamente dalla Regione Lombardia  dove è anche disponibile una guida e un aiuto alla compilazione.

Cosa serve?

Occorre essere in possesso di:

Prima di poter inoltrare la domanda è necessario registrarsi inserendo  Codice Fiscale, Nome, Cognome, Indirizzo e-mail e indicare il proprio consenso al trattamento dei dati secondo le regole sulla privacy. Se la registrazione va a buon fine, si riceveranno entro pochi minuti le credenziali di accesso (Nome utente e Password), all’indirizzo E-mail indicato nel modulo di Registrazione e si potrà procedere con la compilazione della domanda.

 

Quando viene accreditata la Dote Scuola?

Non viene comunicata la data precisa in cui arriva, ma solitamente la prima di settembre vengono pubblicati gli esiti delle richieste di contributo Dote scuola – Materiale didattico e Borse di studio statali sulla piattaforma regionale Bandi OnLine. La comunicazione si trova tra gli avvisi relativi al bando.
Da quel momento chi ha inviato la richiesta potrà consultare lo stato della propria domanda all’interno della propria pagina personale dopo essersi logato.
Da procedura inoltre si ricevere risposta anche via e-mail (all’indirizzo indicato in fase di compilazione della domanda) con l’esito della richiesta per ciascuno studente.

Un modo rapido per poter verificare l’effettivo accredito è rivolgendosi ad un negozio convenzionato, riconoscibile per l’adesivo all’ingresso.
Il commerciante infatti può verificare il reale saldo presente sulla tessera sanitaria del richiedente.

 

Contatti

Per qualsiasi informazione di carattere generale è possibile rivolgersi agli sportelli di Spazio Regione di Regione Lombardia oppure chiamare il numero verde 800318318.
Per problematiche specifiche è possibile scrivere a:  dotescuola@regione.lombardia.it
oppure al numero unico Dote Scuola 02 6765 0090 attivo dal lunedì al giovedì dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 16.30, il venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30
Maggiori dettagli sul portale della Regione Lombardia 

 

Prepara la lisa della spesa dei prodotti di cancelleria per la scuola

 

Gruppo famiglie Adottive

La grande famiglia del CFA, ovvero il Coordinamento Famiglie Affidatarie, si allarga con l’arrivo dell’ultimo ”nato” il Gruppo Famiglie Adottive.

Il CFA Brescia un’associazione che opera nel mondo dell’accoglienza familiare dal 2005 e ha maturato nel corso degli anni una vasta esperienza nell’accompagnamento e nella formazione di gruppi di mutuo aiuto per genitori affidatari.

Nel corso del complesso 2020 è emerso in modo ancora più forte di quanto non lo fosse già prima della pandemia, l’esigenza di incontro, confronto e supporto alle famiglie adottive.
Il fermo del lockdown si è così trasformato per il CFA in un tempo di impegno per dare un aiuto concreto a questa esigenza che coinvolge anche le famiglie che sono in attesa di adozione ma già in possesso dei requisiti di idoneità.

La risposta dell’Associazione ai genitori adottivi è mettersi a disposizione con la propria competenza, le risorse umane e professionali.

E così è nato il Gruppo Famiglie Adottive, il gruppo di mutuo aiuto per genitori adottivi che dalla metà di maggio 2021 prende definitivamente corpo e si rafforza presentandosi al territorio.
Si tratta di un percorso di sostegno e accompagnamento, un ambiente protetto che consente di condividere la propria esperienza.

Gli incontri del gruppo permettono lo scambio di riflessioni sui passaggi evolutivi del percorso adottivo in un clima di ascolto e solidarietà sotto la guida di figure professionali esperte nel settore.
Da una parte quindi spazio alle sollecitazioni dei partecipanti e dall’altra spunti di approfondimento proposti dai conduttori

Il Gruppo si riunisce mensilmente presso la sede del CFA, a Brescia in via Aldo Moro 22, oppure online, sulla stanza virtuale del CFA.

L’obiettivo è permettere alle famiglie adottive di non sentirsi sole.

Lo slogan è: “Mano nella mano INSIEME adottiamo“, per sottolineare che anche l’esperienza dell’adozione (come già quella dell’affido) vuole essere vissuta in gruppo, in rete, peraltro con la presenza di figure professionali esperte.

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Contatti e riferimenti:
CFA – Coordinamento Famiglie Affidatarie
sede in via Aldo Moro, 22 Brescia
telefono – 334 369 70 25
mail – adottivi@cfabrescia.it
Visita il sito web CFA
Segui la pagina Facebook CFA

Idee per la festa della mamma

La festa della mamma

Domenica 8 maggio 2022

Che cos’è una mamma?

“ Una mamma è come un albero grande
che tutti i suoi frutti ti dà;
per quanti gliene domandi,
sempre uno ne troverà.
Ti dà il frutto, il fiore, la foglia,
per te di tutto si spoglia;
anche i rami si taglierà.
Una mamma è come un albero grande”

Francesco Pastonchi

La seconda domenica del mese di maggio è il giorno dedicato alla festa della mamma.
Una giornata tutta dedicata a celebrare, omaggiare e ringraziare la mamma.

Ogni mamma, merita di sentirsi amata e apprezzata, con regali, pensieri e frasi speciali da dedicarle nella sua giornata. 
Ogni anno cade quindi in un giorno diverso e questo può destabilizzare un attimo, ma oltre ala giornata “ufficiale” attorno alla metà di maggio, ogni giorno è ideale per far sentire il proprio amore alla propria mamma!

Un simpatico libro descriveva ben 31 “usi” per una mamma, ne conosci altri?

In questa pagina trovi alcune idee e spunti per dire alla mamma quanto le vuoi bene!

Idee regalo per la festa della mamma

idea regalo puericultrice Giovanna

Cosa regalare ad una mamma in attesa?

La consulenza di una puericultrice ed educatrice perinatale, potrebbe essere un regalo davvero utile nel prepararsi alla nuova nascita.

Conosci meglio Giovanna

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Il manuale delle mamme

Tutto l’abc delle parole più ricorrrenti tra le mamme quando nasce un pupo stampate su sumpatiche maglie dalle forme comode per la gravidanza

Scopri di più

Smemoparrucchiera idea aangogolo spaciughi Fata Smemorina

Una coccola per la mamma

Cosa potrebbero mai regalarti i tuoi bimbi per la festa della mamma? Un bellissimo momento di coccola mentre ti pettinano e fanno le trecce! I tuoi bimbi non sanno fare le trecce? Non ti preoccupare, ci pensa la Smemo!

Guarda il video

allenamento-casa-mamma-sportiva

Tempo per se stsse

Come fanno le mamme a trovare il tempo per fare tutto? Anche la loro giornata ha solo 24 ore… L’idea regalo di quest’anno potrebbe essere del tempo da dedicare a se stesse, magari rimettendosi nella forma che desiderano.

Inizia leggendo questo articolo ricco di consigli per l’allenamento in casa di Silvia Mamma sportiva

Leggi i consigli di Silvia

Libri che profumano di mamma

  • regina-dei-baci-libro-mamma-fata-violetta

    La regina dei baci

  • la mamma letture per bambini

    La mamma

  • 31 usi per una mamma

    31 usi per una mamma

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Libri da regalare

Selezione di libri dolcissimi che ogni mamma non potrà che apprezzare, a cura della Libreria dei Ragazzi di Brescia.

I libri che parlano delle mamme offrono la possibilità di condividere momenti di coccole e di un’intimità così speciale capace di rafforzare quel legame di relazione e cura che s’instaura tra mamma e bimbo. La voce della mamma è proprio quella che vorremmo leggesse queste storie che vi consigliamo per celebrare tutte le mamme del mondo.

Scopri la selezione di libri da regalare

Idee creative per dire “Ti voglio bene mamma!”

  • festa-della-mamma-fata-violetta

    Biglietti speciali

    Idee creative dalla rubrica di Fata Violetta

  • cornici-festa-mamma-stellegemelle-idea

    Dolci cornici

    Cornici fai-da-te per la mamma

  • biglietto-auguri-mamma

    Biglietti luminosi

    Auguri speciali e… lunimosi!

  • 31 usi per una mamma

    Tantissime idee

    dal blog Pane Amore e Creatività

Tu cosa fai per la festa della mamma?

Hai un’idea regalo, un’idea creativa,… un’idea per festeggiare la mamma?
Raccontala a Bresciabimbi, così da poterla condividere!

Scrivi a Bresciabimbi

Continua a leggere

Lettura ai bambini: qualche spunto per animare il momento del racconto

Animare il momento del racconto rende la lettura di libri decisamente più interessante per i bambini.

La passione per i libri può essere un ottimo stimolo per far emergere il nostro lato creativo e attorale dando Corpo e Voce al libro scelto.
Quindi continuiamo con altre semplici indicazioni per rendere più coinvolgenti i momenti che riserviamo alla lettura condivisa con i nostri figli, così da stimolare un’interazione maggiormente partecipata.

Possiamo iniziare prendendo in considerazione l’elemento principale della lettura: la voce e tutto il mondo delle sue possibilità.
Per rendere più vivo il racconto scelto dobbiamo usare tutti gli espedienti e, di conseguenza, è bene porre l’attenzione su:

  • Timbro: può essere dolce, nasale, tremolante, profondo…
  • Tono: potete tenere un tono monocorde, cantilenato, piagnucoloso…
  • Accento: usare le varie inflessioni di altri paesi quali la parlata francese, tedesco, inglese, siciliana…
  • Ritmo: si può leggere in modo lento, veloce, balbettante… senza dimenticare le giuste pause per dare maggiore suspense!
  • Intensità: è opportuno a volte bisbigliare, urlare, parlare concitatamente…
  • Rumori: usare in aggiunta i suoni della natura (vento, onde) o il rumore dei passi…
  • Canto: completate cantando filastrocche o seguendo con le vostre melodie preferite alcuni passaggi del testo…

Giochi da provare nella lettura con i bimbi

Gioco numero 1

provate a scegliere una breve frase di un libro e divertitevi con il vostro “pubblico” a leggerla usando tutti i differenti toni… l’effetto sarà esilarante!

LO SPAZIO E IL CORPO: Possiamo anche cambiare le nostre abitudini di lettura utilizzando luoghi diversi e mettendo in movimento tutto il corpo. Cerchiamo di applicarci su:

Luogo – È possibile raccontare una storia individuando spazi alternativi alle nostre solite abitudini e favorire l’immaginazione: in giardino, in soffitta, sul balcone…

Travestimento – Bastano pochi semplici accessori per trasformarsi e dare vita a uno dei personaggi del libro.

Posa – Provate a leggere con enfasi dando rilievo a un movimento particolare o mimando un determinato atteggiamento…

Coinvolgimento – È importante far partecipare gli ascoltatori nella storia ripetendo assieme a loro gesti o semplici ritornelli.

Gioco numero 2

Provate a raccontare ai vostri piccoli spettatori una storia che avete precedentemente imparato a memoria. Noterete che ogni “replica” riuscirà sempre meglio e il successo sarà assicurato!

Altre utili indicazioni per genitori

Spazio alla lettura individuale

E dopo tutte le indicazioni sopra riportate non va dimenticato quanto sia fondamentale lasciare degli spazi autonomi per la lettura individuale, durante la quale anche i bimbi più piccoli possano:
– manipolare ed esplorare i libri con tutti i sensi,
– far apparire e sparire gli oggetti semplicemente girando le pagine,
– ascoltare il suono delle pagine in movimento,
– imparare ad associare un oggetto reale al medesimo illustrato nel libro,
– essere completamente coinvolti ed assorbiti dall’oggetto nelle loro mani,
– associazione, fin da piccoli, il libro a un momento ludico e piacevole.

Seguire la storie con “un dito”

Pensando ai più piccoli ricordate che è bene:
– leggere fedelmente il testo, aiutandovi con il dito indice, per rassicurare che le parole non cambiano. Successivamente noterete che i bimbi vi imiteranno e vi aiuteranno nel racconto.
– girare le pagine lentamente (oppure girarle a turno) in modo che possano vedere ed assimilare bene le illustrazioni.
– rileggere svariate volte il libro più amato dal vostro bambino/a aiuta moltissimo il ragionamento, il linguaggio e rinsalda l’affettività.
– è importante arricchire il vocabolario fin da piccoli. Spesso nei libri si trovano parole sconosciute o difficili che DEVONO essere lette e DOPO spiegate aiutandovi con sinonimi di più facile comprensione rispetto l’età e il grado di conoscenza dei giovani lettori a cui vi rivolgete.

In conclusione: ricordiamo che per far amare i libri e la lettura possiamo utilizzare tutte le strategie che riteniamo più affini alla nostra personalità alternando lettura ad alta voce, lettura interpretata o racconti teatralizzati. Possiamo usare i libri con solo immagini o solo testo purché suscitino il nostro interesse in modo da poterlo trasmettere ai piccoli lettori che stanno crescendo.

A breve riparte il FESTIVAL ABIBOOK con la nuova programmazione per la 7. Edizione.
Grazie alla collaborazione con Brescia Bimbi resteremo in contatto e proporremo tanti spunti utili per poter scegliere un libro in base all’età dei vostri bambini/e.

Alla prossima puntata…

Ringrazio per questo articolo di Monica Bonomelli cooperativa Abibook di Brescia

promozione@abibook.it
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 Foto di StockSnap da Pixabay

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La musica italiana alla conquista del mondo

La musica italiana alla conquista del mondo: i cantanti più famosi all’estero e i nuovi linguaggi

Buenos Aires, Mosca oppure Hong Kong, città molto diverse tra loro che condividono però la  passione per la musica italiana: da Eros Ramazzotti a Toto Cutugno, i nostri cantanti hanno conquistato palchi e playlist internazionali, spopolano e vengono condivisi sui social.

Tra grandi successi e nuovi linguaggi della musica, Babbel, la prima app al mondo per l’apprendimento delle lingue, ha realizzato “Ad alta rotazione: i successi italiani all’estero” per dimostrare come il fascino della nostra lingua sia anche collegato alla musica.

Curiosità, record internazionali e canzoni indimenticabili, un lungo viaggio da fare rigorosamente con le cuffiette nelle orecchie, visto che su Spotify è disponibile la playlist creata da Babbel “Hit italiane nel mondo”.

Si parte dai mostri sacri della musica italiana nel mondo come Eros Ramazzotti e Laura Pausini che spopolano in tutta l’America Latina con successi come “En cambio no” o “La cosas mas bella”, o Pupo, Toto Cutugno e Al Bano che risuonano tra Kiev, Belgrado e San Pietroburgo.

Tradurre un successo musicale non è mai un’operazione semplice, dato che non si tratta solo di fare un passaggio da una lingua all’altra, ma anche di interpretare culture e usanze locali. Dalle traduzioni letterali a libertà espressive, i successi italiani vengono rivisitati con cover di grande successo come ad esempio quella di “O sole mio”, divenuta “It’s now or never” (famosa la versione di Elvis Presley).

L’Italia nel mondo non esporta solo canzoni o artisti, ma perfino festival interi: è il caso di Sanremo, terminato di recente. Nel corso delle sue edizioni è diventato un evento tanto iconico da generare una serie di cloni internazionali tra cui c’è il curioso caso di Shanremo, e da ispirare un evento di portata mondiale come l’Eurovision Song Contest. Quest’anno ospiterà i Maneskin, freschi vincitori del Festival.

La musica contemporanea è un linguaggio in continua evoluzione, molto apprezzato dalla Generazione Z: si va dalle collaborazioni internazionali (su tutti il caso di Sfera Ebbasta), al mix linguistico presente in brani di autori come Ghali e Mahmood.

Dai concetti topologici al pregrafismo

Il pregrafismo è tutto quell’insieme di attività di sviluppo della motricità fine, alla base della scrittura.

Si può tranquillamente dire che pregrafismo e concetti spaziali vadano di pari passo, tanto che un bambino che si avvicina alle attività di pregrafismo e che abbia già iniziato a esercitarsi con concetti topologici ha certamente un’ottima base di partenza.

I concetti tipologici sono:

  • Dentro-Fuori
  • Aperto- Chiuso
  • Sopra-Sotto,
  • Davanti-Dietro
  • Destra-Sinistra
  • Vicino-Lontano
  • in mezzo-Ai Lati,
  • Figura-Sfondo…

L’acquisizione dei concetti topologici è fondamentale per l’apprendimento di ogni bambino poiché permettono di facilitare la comprensione delle relazioni che intercorrono tra se stesso e l’ambiente.

Inoltre nel processo di scrittura e lettura i riferimenti spaziali sono fondamentali per collocare le lettere nella giusta direzione e consolidare tutto il processo di alfabetizzazione.

Per questo motivo è davvero importante esercitare i bambini nell’apprendimento di questi concetti tramite piccole attività quotidiane o giochi creativi e educativi.

Concetti topologici e pregrafismo

L’avvicinamento alla scrittura è una tappa fondamentale che il bambino inizia a compiere in età prescolare intorno ai 4 anni.

Quali sono le tappe di sviluppo del pregrafismo

Il raggiungimento di questo processo di apprendimento è preceduto da altre piccole tappe:
– a partire dai 3 mesi di vita il bambino inizia a conoscere il proprio corpo e soprattutto osserva i movimenti e le tracce lasciate dalle proprie mani
– al compimento del primo anno circa inizia ad impugnare le prime matite producendo i primi scarabocchi
-a 3 anni inizia ad avere la capacità di produrre le prime forme come cerchi e rettangoli
-dai 4 ai 6 anni le sue capacità evolvono notevolmente fino ad arrivare al vero e proprio apprendimento della scrittura.

E’ in questa ultima fase, dai 4 ai 6 anni, che esercizi per consolidare i concetti topologici e esercizi di pregrafismo diventano fondamentali per il bambino.

Contemporaneamente inoltre impara a eseguire il tratto grafico e a colorare orientandosi nello “spazio-foglio”.

E’ sempre importante sottolineare che gli esercizi in questa fasci d’età sono utili se il tutto viene proposto in modo ludico, quindi come un gioco.

Sarà poi da questo gioco che potrà nascere curiosità e passione.

Per essere più chiari: le forzature non servono!

Strumenti utili per avvicinare al pregrafismo

In quest’ottica sono diverse le attività-gioco che si possono proporre ai bambini per rendere più accattivante e stimolante queste attività, oltre che creativo!

Un esempio sono le tavole gioco di Little Me
Si tratta di una tavola in legno naturale realizzata artigianalmente che, oltre ad essere un bell’oggetto d’arredo, è gioco unico dai mille utilizzi e ideale come attività di pregrafismo prescolare.

tavolette-pregrafismo-little-me-
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Giocando con la tavola vengono stimolati nei bambini:

  • manualità fine,
  • coordinazione oculo-manuale,
  • intuito,
  • curiosità
  • funzioni cognitive
  • linguaggio
  • gioco creativo

Come possono utilizzarla i bambini?

I bambini imparano mentre si divertono.

Possono divertirsi a seguire il tracciato delle lettere solcate sulla tavoletta con:
1- un dito
2- un bastoncino
3- materiali naturali (come mais, Lenticchie, ceci, sassolini,…)
4- del Pongo

O ancora possono sovrapporre un foglio di carta sopra la vostra tavoletta e ricalcare con pastelli a cera, in modo da far comparire la scritta magicamente sul foglio, fino ad arrivare a ricopiare le lettere su un foglio….

Viste le piccole dimensioni e il peso leggero è un gioco che comodamente può essere portato nello zaino durante una passeggiata di montagna.
Riempire le lettere con sassolini rametti e fogli il gioco si farà ancora più divertente!

La tavoletta poi viene fornita con  un bastoncino per pregrafismo.


Ringrazio per questo approfondimento Silvia

Silvia mamma e ideatrice di Myninapoisbox e la linea di giochi in legno WoodMyName

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Attraverso lo storytelling, ovvero la narrazione di storie, il piccolo ha la possibilità di drammatizzare il proprio mondo interiore, lavorando sulle sue emozioni e i suoi vissuti.
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Giocare creativamente è fondamentale per i bambini, stimola la curiosità e l'indipendenza nel fare, che è la base dello sviluppo del pensiero creativo.
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Pregrafismo e concetti spaziali vadano di pari passo, per aiutare nell'avvicinamento alla scrittura sono in commercio tavolette gioco educative e divertenti!
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Le funzioni cognitive sono tutte le attività che svolge la mente per processare e gestire le informazioni. Le tavole di tracciamento aiutano a svilupparle giocando

La natura in aiuto al tuo sistema immunitario

La natura è sempre in perfetto equilibrio (omeostasi), non solo quella di fiori e piante, anche quella dell’essere umano che ne fa parte.

Il corpo umano infatti è dotato di un complesso apparato difensivo, chiamato sistema immunitario, indispensabile ed altamente specializzato per la protezione dell’organismo da numerose sostanze estranee ed infezioni, che solitamente funziona in autonomia.

Per svariate motivazioni può accadere che abbia bisogno di un sostegno.
Sempre, e soprattutto in questo particolare momento storico, è necessario prendersi cura di sé in armonia con ciò che ci circonda per aiutare l’attività del nostro sistema immunitario.

Esistono utili ed efficaci rimedi naturali che aiutano l’uomo a mantenere l’organismo in salute e benessere.

La naturopatia lavora in primis in prevenzione e sullo stile di vita quotidiano più che sull’emergenza.
La persona viene trattata a 360° secondo una visione olistica, che prende in considerazione quindi tutti aspetti che la costituiscono tra i quali quello emotivo-relazionale ed energetico, riguardanti i campi sottili della nostra costituzione.

Il corpo fisico è l’ultimo tassello sul quale abbiamo ormai il sintomo evidente della disarmonia!

Va premesso che esistono rimedi generici anche nel mondo delle soluzioni naturali, ma è sempre opportuno valutare la situazione personale completa per poter fare la scelta
più adatta!

Ogni caso è sempre da valutare a sé.

Funzionamento e cause delle infiammazioni

Lo stress causa l’infiammazione che è una delle principali cause di abbassamento della risposta immunitaria e di indebolimento.

I segni dell’evoluzione dell’infiammazione che si svolgono in questo ordine preciso:

  • Calor = calore della parte infiammata
  • Rubor= arrossamento
  • Tumor= tumefazione, rigonfiamento
  • Dolor= dolore
  • Functio laesa= funzionalmente menomata quindi alterazione funzionale

Fasi dell'infiammazione

Diventa chiaro come il forte stress cui siamo sottoposti continuamente non aiuta per nulla il nostro sistema immunitario!

Cosa possiamo fare per aiutare il sistema immunitario?

Il sistema immunitario deve essere sano, efficiente e soprattutto in equilibrio!

Se diventa troppo forte si rischia la reazione inversa, la risposta autoimmune ovvero quando il sistema da origine a risposte dirette contro componenti dell’organismo stesso, il che chiaramente non è buono per nulla.

Depurazione: partiamo da una buona pulizia

Un sistema pulito lavora meglio, quindi prima di parlare di come rafforzare le difese immunitarie è sempre bene effettuare la depurazione dell’organismo.

Così come una qualsiasi macchina pulita è più efficiente di una intasata, anche per il nostro corpo è indispensabile attuare prima un ciclo di pulizia e poi di ripristino.

La depurazione può avvenire in vari modi, non solo con l’utilizzo di fitoterapici e alimentazione, ma anche che depurazione dei pensieri, situazioni, stress…

La maggior parte del nostro sistema immunitario si forma nell’intestino, ecco perché la nostra attenzione primaria dovrebbe essere il benessere intestinale.

Come iniziare a depurare l’intestino?

Per depurarsi non basta semplicemente fare una dieta e utilizzare qualche pianta.
Certamente sono pratiche consigliabili e utilissime, ma è ancora più utile valutare lo stile di vita in generale.

Se crediamo che ci sia qualche fattore di disturbo per concentrarci su noi stessi eliminiamolo!
Letteralmente prendiamoci il giusto spazio e tempo per una pulizia a 360° che coinvolge una migliore respirazione, riposo e alimentazione

Mantenere pulito e sano il nostro sistema corpo è possibile attraverso metodi che toccano vari ambiti, dato che siamo esseri complessi e non costituiti solo da materia:

  • il tipo di alimentazione
  • la fitoterapia (integrare piante epurative come cardo mariano, carciofo, ortica, ortosiphon, bardana e tarassaco)
  • il tipo di sonno
  • l’igiene
  • l’acqua,
  • i rimedi naturali
  • l’argilla
  • l’attività fisica
  • i pensieri
  • il clima
  • le emozioni…

Attenzione all’alimentazione

“FA CHE IL CIBO SIA LA TUA MEDICINA E LA MEDICINA SIA IL TUO CIBO”
Ippocrate , padre della medicina moderna

Seguendo l’indicazione di Ippocrate ecco alcuni consigli per aiutarti a far si che il cibo sia davvero una medicina:

  • In primis è utile ridurre, se non eliminare del tutto, i cibi spazzatura: latticini, zuccheri raffinati, dolci, merendine, bevande zuccherate e/o bibite gassate, carne rossa, glutine e caffe
  • seguire la classica dieta mediterranea in cui vengono privilegiati: cereali integrali, verdure, legumi, pesce, semi, uovo, erbe e spezie frutta secca frutta fresca, poca carne bianca
  • inserire cibi antiossidanti: frutti rossi, semi, olio vegetale a crudo
  • scegliere cibi di sostegno ad azione antibiotica e superfood (cibi molto ricchi):lievito alimentare, germe di grano, funghi, bacche di goji, alghe, semi di chia semi di canapa, aglio e cipolla, derivati dalle api (miele, polline e pappa reale)

E’ sempre bene ricordare che tutti cibi di cui ci nutriamo durante la giornata dovrebbero contenere vitamine, sali minerali, amminoacidi, acqua, grassi buoni, zuccheri complessi e fibre.

Se servisse esistono piante medicali con funzione antinfiammatoria, adattogena, immunoregolatrice…

Oltre a queste indicazioni è bene mantenere un digiuno di almeno 10-12 ore sia di liquidi che solidi ogni giorno, quindi durante il riposo notturno.

Ti sembrano tante cose?
Inizia a piccoli passi, ma inizia!

Come si dice.. il primo passo non ti porta dove vuoi, ma ti toglie da dove sei!

In questo posso aiutarti!

Ho preparatao un piccolo freebie, cioè un documento gratuito che puoi scaricare subito, per avere sempre con te consigli per tenere alte le difese del sistema immunitario con la naturopatia e con lo Yoga.

La parte relativa allo yoga è stata scritta dalla collega Lucia Zanetti

Scarica SUBITO da QUI la tua copia del freebie

Chiara Bresciani – naturopata e operatore olistico energetico
Tel 328 339 57 20 (solo WhatsApp)
mail: chiarabresciani.naturopata@gmail.com
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Oli essenziali: alleati del cambio di stagione

Gli oli essenziali sono i nostri alleati in ogni stagione, sono un concentrato di energia e di profumo proveniente dalla natura.

Si tratta di sostanze complesse, che rappresentano “l’essenza” più preziosa della pianta. Si estraggono:

  • dai petali dei fiori
  • dalla buccia dei frutti
  • dalla resina e dalla corteccia degli alberi
  • dalle foglie
  • dalle radici di erbe e piante aromatiche.

A seconda delle piante da cui vengono estratti, hanno proprietà (scientificamente dimostrate) balsamiche, antibatteriche e disinfettanti.

Come per l’alimentazione, anche per gli oli essenziali è molto importante seguire la stagionalità e scegliere gli oli più adatti alla stagione in corso.

Utilizzare gli oli essenziali durante i massaggi ha importanti benefici:

  1. l’inalazione (e quindi le stimolazioni olfattive) consente alle molecole di passare rapidamente e direttamente nella corteccia cerebrale. Una volta inalate, le molecole di olio essenziale raggiungono i polmoni, penetrano nei capillari e, attraverso questi, si diffondono nei vasi sanguigni maggiori, che le distribuiscono a tutto l’organismo.
  2. la diluizione gli oli essenziali in olio favorisce l’assorbimento epidermico dei principi essenziali. Le molecole degli oli essenziali, avendo molta affinità con i tessuti del corpo umano, riescono a penetrare sotto la pelle, passando attraverso i follicoli piliferi e ad entrare in circolo attraverso il sangue oppure tramite la linfa e il liquido interstiziale.

Oli essenziali per la primavera

Se in inverno è utile trovare oli essenziali che aiutano il corpo a scaldarsi e combattere il freddo, la primavera è portatrice di sonno e stanchezza.

Vero che occorre tenere in considerazione il cambio dell’ora con il passaggio all’ora legale, ma in più va ricordato che il clima primaverile ci porta a spogliarci un po’ di più, cosicché i colpi d’aria sono in agguato.

Ecco allora che la potenza della natura ci viene incontro in primavera con la forza degli oli essenziali.

Per contrastare la spossatezza e l’inappetenza primaverili, per recuperare lo sprint e godersi la bella stagione, è importante riposare bene, seguire una corretta alimentazione e ricorrere all’aromaterapia.

Un olio a cui ricorrere in primavera  nei massaggi al corpo e al viso è il seguente: OLIO DI LEGNO DI HO
L’olio di legno di Hò – Cinnamomum camphora sb linalool – è un distillato a vapore dal legno e dalla corteccia dell’albero della Canfora (Cinnamomum camphora) del Madagascar ed è una delle fonti più ricche di linalolo naturale.

Caratteristiche dell’olio di legno di Hò

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Il Legno di Canfora a CT Linalolo, chiamato anche Legno di Ho, ha un profumo dolce e amabile, quasi fiorito, che non ha niente a che vedere con l’odore della canfora cui siamo abituati (e per questo motivo viene ampiamente usato in profumeria).
Nota: note di testa e note di cuore
Descrizione della fragranza: profumo legnoso e fresco.

Le proprietà che me lo fanno scegliere per miscelarlo all’olio del massaggio sono

  • ha proprietà antisettiche, antibatteriche, immunostimolanti, balsamiche, antiparassitarie, funghicide, toniche e da analgesico dolce.
  • ha proprietà cicatrizzanti, rigeneranti e purificanti per la pelle
  • è indicato come stimolante e antistress, quindi prezioso in caso di stanchezza, di depressione e di affaticamento mentale
  • aggiunto alle creme idratanti previene la comparsa delle rughe e stimola il rinnovamento cellulare.

In particolare può essere utile per
1. Deficit immunitari
2. Rigenerante tissutale
3. Infezioni cutanee, acne, eczema.

Il legno di Ho (Cinnamomum camphora) è una delle migliori alternative all’olio di rosa, ormai quasi introvabile in commercio per via delle rigidissime norme che regolano il commercio delle specie in via d’estinzione.

Ringrazio per questo articolo:

Marco Peli massoterapista
Opera sia a domicilio (entro un raggio di 20 km) che nel suo studio in via Don Vender, 95 – Urago Mella – Brescia.
telefono:339 363 1896
mail: marcopelimassoterapista@gmail.com
Visita il sito
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Visita il profilo Instagram di Marco Peli

 

Conosci meglio Marco Peli massoterapista

E’ ora di cambiare…l’ora!

Nella notte tra sabato 27 marzo e domenica 28 marzo 2021, le lancette di tutti gli orologi andranno spostate in avanti, dalle 2 alle 3, torna infatti l’ora legale e chissà se sarà ultima volta!

Anche se ormai praticamente tutti gli orologi fanno questo passaggio senza che ne accorgiamo occorre cambiare l’ora dell’orologio portandolo avanti di 60 minuti, togliendoci in pratica un’ora di sonno.

Il passaggio all’ora legale segue sempre l’arrivo ufficiale della primavera di qualche giorno fa, ma, come ogni novità, scombina le nostre abitudini e il nostro fisico, ma soprattutto quello dei bambini.

cambio_ora_legale_solare

Da dove nasce questa idea?

L’idea di introdurre l’ora legale/solare nasce dal bisogno di ottimizzare l’uso della luce solare al fine di ottenere un risparmio nel consumo di energia, tema molto sentito in particolare durante la crisi energetica degli anni 60 e 70.

Il concetto alla base è di sfruttare l’allungamento delle giornate anticipando l’inizio della vita produttiva del paese, in primavera ed estate il sole sorge prima delle 6 del mattino ma tipicamente gli italiani si svegliamo verso le 7; spostando di un’ora l’orario si riesce comunque ad avere la luce naturale al mattino e si guadagna un’intera ora di luce per la sera ritardando il consumo di energia elettrica per l’illuminazione.

Il passaggio poi all’ora solare, ristabilisce la corrispondenza tra ritmi umani e natura ci rende l’ora in più di luce di cui si è goduto in più nei lunghi sette mesi dell’ora legale.

 Pillole di storia sul cambio d’ora!

La definizione internazionale di ora legale/solare è riferita al fuso orario e si definisce come anticipo o ritardo  di 60 minuti rispetto all’UTC (Coordinated Universal Time) nel periodo definito dalla legge. Il fuso orario italiano è UTC + 1 ed aggiungendo l’ora legale abbiamo UTC + 2.

In passato i giorni del cambio dell’ora erano definiti di volta in volta, mentre oggi in attuazione di una direttiva europea è stato semplificato il processo definendo convenzionalmente l’entrata dell’ora legale nell’ultima domenica di marzo ed il ritorno all’ora solare l’ultima domenica di ottobre.

L’ora legale fu introdotta per la prima volta in Italia il 3 giugno del 1916, dal 1980 si applica a tutta la comunità europea. La durata del periodo di ora legale si è modificata nel tempo:

  • fino al 1980 durava 4 mesi, dalla fine di maggio alla fine di settembre
  • dal 1981 al 1995 durava 6 mesi, dall’ultima domenica di marzo all’ultima domenica di settembre
  • dal 1996 ad oggi dura 7 mesi, come abbiamo visto dall’ultima domenica di marzo all’ultima domenica di ottobre.

Il cambio dell’ora avviene sempre nelle ore notturne per arrecare il minor disagio alle persone, in particolare il sistema dei trasporti riduce al minimo le problematiche di orario con il cambio tra le 2 e le 3 di notte.

Il passaggio all’ora solare/legale è come un volo aereo oltre oceano. Occorre riabituarsi con gradualità

Dal punto di vista fisico, il cambiamento di orario crea un certo disorientamento, soprattutto ai bambini, che hanno un orologio biologico più sensibile e ordinato degli adulti.

E’ facile perciò che nei giorni del cambiamento di orario i bambini facciano un po’ di fatica ad abituarsi, così come accade quando devono tornare all’ora legale. Può capitare che facciano fatica a prendere subito il ritmo con una sveglia che suonerà un’ora dopo  del loro orologio biologico, così come potranno fare fatica ad addormentarsi.

Durante il giorno i bambini potrebbero sentirsi un po’ scombussolati, come accade a noi adulti, ma è ancora periodo di scuola e occorre aiutarli.

Per aiutare i bambini ad abituarsi piu’ facilmente, i pediatri ci consigliano piccole strategie che nel giro di una settimana li renderanno di nuovo sintonizzati nei ritmi nuovi.

Innanzitutto, grazie al fatto che l’introduzione dell’ora nuova  entra durante il weekend:

  • approfittiamo del sabato pomeriggio per portare i bambini a giocare all’aperto, in modo che si stanchino più facilmente e in modo naturale
  • la sera del sabato mandiamoli a letto al solito orario e gradualmente recuperiamo 20 minuti fino al allinearli a quello che sarebbe il loro orario normale

I pediatri raccomandano di non modificare l’orario per mandare a dormire i bambini, considerando lo spostamento delle lancette dell’orologio, perchè in questo modo otterremmo solo un effetto peggiore.

Abituarli per gradi al nuovo orario invece, farà in modo che il loro orologio biologico si sintonizzi con il nuovo ritmo sonno-veglia e soprattutto con il ciclo di ore di luce e di buio.

Proprio come riabituarsi al fuso orario dopo un viaggio oltre oceano, a causa del jet-lag

Iscrizione asili nido anno 2021/2022 Comune di Brescia

Sono aperte le iscrizioni agli asili nido comunali e privati accreditati per i bambini nati dal 01.01.2019 al 31.08.2020.

Le domande dovranno essere presentate dal 05.03.2021 al 31.03.2021.

Le domande di iscrizione per bambini nati dal 01.09.2020 al 24.05.2021 (riferite ai soli nidi comunali) dovranno essere presentate dal 03.05.2021 al 24.05.2021.

Conosci le strutture presenti nel comune?
Qui le trovi elencate tutte e divise in comunali e convenzionate

Scopri gli Asili nido comune di Brescia

Come è possibile inviare iscrizione all’asilo nido?

L’invio della domanda è possibile solo in via telematica attraverso la piattaforma online del Comune dove le famiglie potranno iscriversi indicando il nido di preferenza.

L’iscrizione quindi dovrà essere fatta esclusivamente online registrandosi  al portale dei servizi del Comune di Brescia.

Per avere maggiori informazioni è possibile visionare i video dei tour virtuali che ci portano all’interno di ogni singolo nido sul sito dedicato RESTIAMO VICINI dove sono riportati anche i link per gli open day virtuali programmati.

Fai il tour dei nidi del comune di Brescia

Prima di tutto occorre essersi registrati  all’area “SCUOLA E CULTURA” ed aver ottenuto le credenziali di accesso.
In caso di bisogno e assistenza per la compilazione della domanda online è possibile richiedere appuntamento all’Ufficio Iscrizioni del Settore Servizi per l’Infanzia e Asili Nido (030 297 74 60)

Per ciascuna domanda è possibile esprimere la preferenza per una sola struttura.
Nel modulo viene data la possibilità di esprimere una seconda scelta che verrà valutata solo in caso di posti disponibili per il nido richiesto solo dopo aver accolto le prime scelte.
Può essere indicata, in aggiunta, anche l’opzione tutti i nidi che dà la possibilità di essere contattati, in ordine di punteggio, per gli eventuali posti che si rendessero disponibili nei nidi sull’intero territorio della città.

Le graduatorie

I criteri per la formazione delle graduatorie sono quelli approvati con deliberazione Giunta Comunale n. 152 del 26.10.2015 e successiva modificazione n. 798 del 28.12.2018.

L’ordine  di presentazione della domanda non ha alcuna rilevanza nella formazione delle graduatorie.

Le domande presentate nelle finestre di marzo e di maggio verranno ordinate in due graduatorie uniche:
– bambini di età inferiore all’anno
– bambini di età superiore all’anno stilate a livello cittadino sulla base del punteggio ottenuto in ordine decrescente.

In caso di parità di punteggio all’interno delle graduatorie hanno la precedenza i bambini con maggiore età anagrafica.
La residenza presa in considerazione è quella del nucleo famigliare del minore. In caso di minori in affido farà fede la residenza della famiglia affidataria.
Eventuali iscrizioni di bambini non residenti verranno collocate in una specifica graduatoria dalle quale si attingerà solo una volta esaurite tutte le altre.

Gli interessati potranno prendere visione delle graduatorie sul sito del Comune di Brescia e presso il Settore Servizi per l’Infanzia – asili nido.

Iscrizioni di marzo: la graduatoria provvisoria sarà resa nota entro il 19.04.2021

Iscrizioni di maggio: la graduatoria provvisoria sarà resa nota entro il 31.05.2021

Ammissioni agli asili nido

Le ammissioni ai singoli nidi avvengono sulla base:

  • della preferenza espressa per la struttura indicata nella domanda
  • in relazione ai posti disponibili
  • in ordine di punteggio
  • tenendo in considerazione l’eliminazione di eventuali situazioni debitorie precedenti
  • con particolare riguardo per la residenza
  • verificando obblighi vaccinali prescritti dalla legge

Ai bambini/e in situazione di disabilità fisiche e/o psico-sensoriali certificati ai sensi della L. 104/1992, viene garantita la priorità di accesso al nido, indipendentemente dal punteggio, assegnando se necessario personale aggiuntivo per garantirne la piena integrazione. L’individuazione del nido viene effettuata in modo da garantire al bambino il contesto più idoneo.

Verificati i requisiti richiesti per l’accesso  l’ufficio provvede a comunicare via mail alla famiglia l’ammissione; quest’ultima avrà tempo cinque giorni lavorativi per accettare la proposta di inserimento.
La mancata comunicazione di accettazione del posto mediante compilazione dell’apposito modulo entro i termini di cui sopra, è considerata rinuncia al posto assegnato e si procederà con lo scorrimento della graduatoria.

Le rette

I bambini frequentanti gli asili nido comunali e le strutture accreditate nei posti in convenzione sono tenuti al versamento di un contributo, a parziale copertura dei costi di fruizione del servizio, il cui ammontare varia in relazione all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE).

Qui puoi consultare le rette per l’anno 2021/2022

-riduzioni

Per i bambini frequentanti gli asili nido comunali e la sezione primavera per assenze mensili superiori al 50%dei giorni utili, la retta è ridotta del 30%.
Il contributo di frequenza è dovuto dalla data di inserimento in quanto il periodo di ambientamento è considerato parte integrante del servizio. In caso di posticipo, su richiesta scritta della famiglia, dell’inserimento rispetto alla data programmata è comunque previsto il regolare versamento della retta a far data dall’inserimento, come programmato inizialmente. La riduzione per assenza non è applicata in caso di frequenza al modulo orario pomeridiano.

Per i soli nidi comunali la retta del mese di dicembre sarà ridotta del 30%. Per i bambini frequentanti i nidi accreditati, nei posti in convenzione sarà applicata una riduzione dell’1% a partire dall’undicesimo giorno di assenza. L’importo della retta a carico dell’utente per l’asilo nido, detratte tutte le riduzioni e/o detrazioni spettanti a qualunque titolo, non potrà essere inferiore a 80,00 € mensili.

L’importo della retta a carico dell’utente per la sezione primavera, detratte tutte le riduzioni e/o detrazioni spettanti a qualunque titolo, non potrà essere inferiore a 50 € mensili

Gli utenti dei nidi comunali che decideranno di pagare la retta dei servizi attraverso l’addebito sul conto corrente (SDD) potranno ottenere uno sconto del 2% sulle rette dovute.

 – sconto fratelli

Solo per le famiglie con più figli, residenti nel Comune di Brescia, verrà applicato uno sconto del 25% della retta dal secondo fratello in poi frequentante l’asilo nido.

 – famiglie numerose

per famiglie, residenti nel Comune di Brescia, con 4 o più figli di età compresa tra 0 e 18 anni non compiuti entro la data di presentazione della domanda, con un ISEE fino ad un massimo di € 21.000,00, si applica la gratuità al servizio/servizi frequentati dal quarto figlio nato in poi. Si considerano come componenti il nucleo anche bambini e ragazzi in affido.

Il beneficio è valido esclusivamente per l’anno educativo di riferimento ed è attivato previa presentazione di apposita richiesta presso l’ ufficio iscrizioni del Comune di Brescia. L’agevolazione sarà applicata a far data dalla retta relativa al mese di presentazione della richiesta

Servizio prolungato

Il servizio di tempo prolungato si riferisce alla frequenza oltre le 15.30, prevede una tariffa unica ed è attivo fino alle ore 17.00, alle ore 17.30 o alle ore 18.00 in base al nido scelto.
L’ammissione al servizio avverrà, nei limiti dei posti disponibili, dando priorità alle famiglie in cui entrambi i genitori o l’unico genitore presente lavorano, partendo dai residenti nel Comune di Brescia. A seguire saranno ammesse le altre situazioni, fino ad esaurimento dei posti .

Il servizio di prolungato ed eventuale anticipato per gli asili nido convenzionati è gestito direttamente dagli stessi, per qualsiasi informazione (orari, costi ecc…) devono essere contattate direttamente le strutture.

Posti in convenzione

Per l’anno educativo 2021/2022 potranno essere iscritti nei posti in convenzione i bambini residenti nel Comune di Brescia nati dal 01.01.2018 al 31.08.2019. I nidi privati accreditati sui posti in convenzione garantiscono una graduazione delle rette in base alle medesime fasce ISEE in vigore nei nidi comunali grazie al contributo che il Comune eroga a favore degli enti gestori dei nidi stessi. Sconto fratelli – Gratuità famiglie numerose: sono valide le indicazioni descritte al paragrafo “riduzioni e ritiri”.

Posti privati

I criteri di accesso per i posti privati sono definiti autonomamente da ciascun ente gestore del nido stesso

Per informazioni

030 297 74 60
segreteria.infanzia@comune.brescia.it

Libretto iscrizioni anno 2020/2021

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Stop alla plastica monouso da luglio 2021

Se ne sente parlare da tempo, ma da luglio 2021 sarà realtà lo stop definitivo alla plastica monouso.
Un vero e proprio passo avanti nella lotta all’inquinamento da rifiuti plastici da parte di tutti Paesi dell’Unione Europea, che devono regolarizzarsi secondo la direttiva SUP (più precisamente direttiva UE 2019/904)

Scomparirà completamente la plastica?

Ovviamente no, ma di sicuro gli articoli in plastica monouso saranno veri e propri “fuori legge”.

Si parla nello specifico di:

  • posate di plastica monouso (forchette, coltelli, cucchiai e bacchette);
  • piatti di plastica monouso;
  • cannucce di plastica;
  • bastoncini cotonati fatti di plastica;
  • bastoncini di plastica per palloncini;
  • plastiche ossi-degradabili,
  • contenitori per alimenti e tazze in polistirolo espanso.

Tutti quegli articoli tanto comodi in diverse situazioni, come feste ed eventi, ma che essendo utilizzati in una sola occasione diventano velocemente un rifiuto che non fa certo bene al pianeta.

Come si sa infatti i rifiuti di plastica non si degradano a un ritmo sostenibile e neppure al ritmo con cui vengono prodotti e gettati.
Per di più quando i rifiuti di plastica non vengono smaltiti correttamente e finiscono nell’ambiente provocano danni devastanti.

Come sostituire gli “usa e getta”?

Da luglio 2021 ci saranno solo due soluzioni possibili: lavabile o compostabile.

Per “lavabile” si intendono tutte le stoviglie che, come dice la parola, possono essere lavate e utilizzate infinite volte.

Per “compostabile” invece si intendono tutti i prodotti realizzati con materiali che derivano da fonti vegetali rinnovabili come la polpa e la fibra di cellulosa, e le bioplastiche (biopolimeri compostabili come Mater-bi®, IngeoTM P.L.A. e Bioplast).

Attenzione, c’è compostabile e compostabile!

L’estate del 2021 sarà clemente solo con  prodotti monouso biodegradabili e compostabili certificati.

Scopri i prodotti monouso compostabili di AdessoVerde

La certificazione sarà quindi lo spartiacque importante per mantenere la comodità dell’usa e getta nella piena attenzione al pianeta.
Questo perché le stoviglie certificate possono tranquillamente essere gettate nei rifiuti organici insieme agli avanzi di cibo e bevande e in 90 giorni si trasformano in ottimo compost fertilizzante!

In questo modo il circolo virtuoso si chiude: dalla natura si torna alla natura.

La tecnologia poi permette la produzione di monouso compostabili non solo con le stesse caratteristiche di quelle in plastica, ma anche più comode da smaltire e che ritornano ad essere utili sotto nuova forma.

Dove trovare le stoviglie compostabili a Brescia?

Da 10 anni  “AdessoVerde ha sposato un progetto ecologico, divenendo rivenditore autorizzato del marchio Ecozema, azienda vicentina leader nel settore delle stoviglie compostabili

Tutti i prodotti disponibili nel loro catalogo sono l’unica scelta monouso consentita per rispettare la normativa SUP.
Le loro stoviglie infatti sono realizzate con materiali che  garantiscono  proprio la certificazione richiesta dalla direttiva UE 2019/904.

AdessoVerde ha sede a Manerbio e Cellatica, ma copre tutta la provincia di Brescia e in realtà anche le provincie di Mantova e Cremona.

Oltre all’alta qualità dei prodotti monouso compostabili disponibili nel loro magazzino AdessoVerde ha puntato sulla qualità dei servizi:

  • consegne gratuite e celeri,
  • reperibilità h24,
  • consulenze personalizzate
  • disponibilità di campionature gratuite di tutti i nostri prodotti.

 Chi può rivolgersi ad AdessoVerde?

Tutti coloro che hanno bisogno di stoviglie monouso o packaging take-away!
Quindi:

  • genitori alle prese con feste di compleanno
  • grest e camp estivi
  • oratori
  • organizzatori di eventi (sagre, fiere, eventi sportivi o culturali…)
  • mense scolastiche, ospedaliere e universitarie

Ecco i contatti di AdessoVerde

AdessoVerde
Via Lombardia, 2 Manerbio (BS)
Via Caporalino, n° 50 Cellatica (Bs)
Tel. 030 938 60 59
Sempre reperibili 338 825 31 06
info@adessoverde.it
Visita il sito

Scopri i prodotti monouso compostabili di AdessoVerde

 

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Bambini e naturopatia

La naturopatia può essere un ottimo alleato e un valido supporto nella risoluzione di problematiche di salute psicofisica più comuni dei più piccoli.

La naturopatia

La naturopatia è una disciplina olistica.
Letteralmente olos = tutto, quindi visione completa che significa “al passo della natura” o “sul sentiero della natura”.
Questo vuol dire che comprende in sé stile di vita che segue i ritmi di:

  • uomo
  • natura
  • rimedi naturali
  • tecniche non invasive ma armoniche

con la persona che si presenta dal naturopata.

Dietro la naturopatia ci sono molti studi perché si basa principalmente sulle medicine tradizionali antiche che condividono saggezza e conoscenza sulla nostra costituzione perché a diretto contatto con il sistema Natura e il sistema Uomo.

Ne è un esempio la medicina cinese, ayurvedica, egizia, sudamericana,e molte altre ancora.
Queste, assieme a tecniche più moderne sostengono la persona in primis in prevenzione, e poi, se necessita, di aiutarla durante lo squilibrio o manifestazione del sintomo.

Si presuppone che dentro ognuno di noi ci sia già la chiave di lettura della disarmonia, di conseguenza anche la risposta alla guarigione, il ritorno all’equilibrio ed alla pace personale sempre in relazione al tutto, nel senso che si parla di malattia sociale oltre che personale.

Importante sottolineare che ogni caso è a sé ed affidarsi ad un professionista è sempre la soluzione migliore.
Ci sono delle indicazioni valide più o meno per tutti è molto importante ribadire che un vero naturopata preferisce individuare la soluzione sul caso personale, anche perchè un naturopata non è una parafarmacia!

E’ adatta la naturopatia  per i bambini?

La risposta è si, la naturopatia è adatta ai bambini!

Nel caso di bambini vi sono molti strumenti a nostra disposizione che possono essere utilizzati:

  • per i bambini molto piccoli si lavora con la madre ed al massimo con i fiori di Bach (il fiore o la miscela di fiori consigliati sono personalizzati in base alle emozioni o a come vengono vissute e ci sono varie modalità di scelta)
  • per bambini dai 6/7 anni si può valutare anche un trattamento benessere quindi spaziare dalla riflessologia plantare ad altre stimolazioni sul corpo di punti riflessi, secondo il percorso naturale della nostra energia; oppure iniziare ad integrare e lavorare con la fitoterapia, aromaterapia e Sali di Schussler

Fitoterapia

La fitoterapia è, in senso generale, quella pratica che prevede l’utilizzo di piante o estratti di piante per la cura delle malattie o per il mantenimento del benessere psicofisico.
Per assonanza si preferisce utilizzare gemmoderivati ovvero le gemme delle piante o rimedi senza alcool

Aromaterapia

Gli oli essenziali sono alla base dell’aromaterapia, si tratta di  soluzioni molto potenti e concentrate quindi vanno utilizzate con attenzione e parsimonia, un pò come se fossero come una boccettina di pozione magica in cui è racchiuso un piccolo mondo!
Per i bambini meglio il metodo in diffusione ambientale o applicazione topica che consiste nel diluire in olio vegetale l’ olio essenzuiale e massaggiarlo preferibilmente sulla pianta del piede.
L’olio essenziale lavora a più livelli quindi partendo dal corpo fisico ai corpi più sottili, anche sulle emozioni.

Sali di Schussler

Si tratta di 12 sali inorganici creati dal dott. Shussler, naturalmente presenti nel nostro organismo, la cui carenza significa predisposizione ad un disturbo.
Sono semplici rimedi ma molto efficaci costituiti da pastigliette solubili insapore.
Vengono scelti in base alla costituzione o al sintomo.

Come funziona in pratica la naturopatia per i bambini?

Premettendo che l’alimentazione e lo stile di vita stanno alla base di una buona energia quindi di una buona salute completa, nella mia esperienza professionale posso dire di aver lavorato più spesso con tecniche di musicoterapia e trattamenti olistici verificando in breve un cambiamento nel bambino.

Questo perché prima di integrare o assumere qualcosa è sempre bene lavorare sul ripristino dell’equilibrio vibrazionale ed in un bambino questi campi sottili sono molto tangibili.
Durante il nostro incontro la madre è presente ove il bambino si senta tranquillo, altrimenti la persona – bambino viene lasciata esprimere nel setting.

Se si tratta di lavorare sul sintomo attraverso rimedi naturali bisogna comunque comprendere che rimane un lavoro superficiale, dal momento che la logica della naturopatia è proprio quella di prendere in carico la persona in senso olistico, quindi valutare più aspetti compresa la sua energia e la costituzione.
Esempi di domande che posso porre:

  • come ti senti?
  • come dormi?
  • hai appetito?
  • come sono le tue relazioni?

sono tutte informazioni che danno un quadro della situazione e permettono una più precisa individuazione della causa!

Se sei curioso di saperne di più puoi contattare la naturopata Chiara Bresciani via mail oppure fissare un appuntamento per una call conoscitiva gratuita!


Ringrazio per questo interessane approfondimento la naturopata Chiara Bresciani

Chiara Bresciani – naturopata e operatore olistico energetico
Tel 328 339 57 20 (solo WhatsApp)
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