Selfie Sentimentali
Selfie sentimentale. Autoscatti con parole
Il progetto è pensato per le ragazze e i ragazzi della scuola secondaria di primo grado, ai loro docenti e alle loro famiglie e a tutti coloro che sono interessati alle dinamiche educative che riguardano in particolare gli adolescenti e i preadolescenti.
La proposta si sviluppa in incontri con le classi, appuntamenti con autori ed esperti, incontri per genitori, insegnanti, bibliotecari, educatori, appuntamenti in biblioteca per gruppi di lettori e di lettrici, libri, ragazze e ragazzi che si incontrano.
I rapporti interpersonali sono sempre più coltivati in modalità digitale, dentro una realtà che qualcuno continua a chiamare, a torto, “virtuale”.
Questo il presupposto alla base della proposta, non la supremazia dei media tradizionali che va rivendicata ma il tentativo di fare in modo che le esigenze comunicative di ragazze e ragazzi siano intercettate e trovino una risposta in un ambito composto anche da educatori “tradizionali”
Selfie sentimentale intende offrire ai ragazzi quella complessità e quella capacità di profondità che è propria della letteratura e che sembra difficile trovare nel mondo della comunicazione social.
In genere riteniamo che i libri e la lettura siano strumenti fondamentali della crescita e del percorso di costruzione delle identità personali, perché fondati su una serie di processi molto complessi legati alla decodifica della parola scritta, alla sua interpretazione e alle riflessioni che ne conseguono. La lettura di letteratura ci spinge a interrogarci su noi stessi e sul mondo che ci circonda, dialoga col nostro io interiore, raggiunge e nutre le profondità della nostra sfera relazionale e sentimentale.
Se tanta complessità ci appare fondamentale, dobbiamo però fare i conti col fatto che non riusciamo a percepirla e trovarla nelle forme della comunicazione contemporanea, che è di gran lunga quella dominante nel nostro tempo, in cui lo smartphone ha soppiantato penna, macchina per scrivere e perfino computer, diventando strumento di un flusso comunicativo generalizzato e ininterrotto. Possiamo restituire profondità a queste modalità di comunicazione? Possiamo nutrire di contenuti non superficiali il bisogno delle nuove generazioni di stabilire legami comunicativi e identificativi?
Possiamo affermare la necessità di ritrovare la complessità delle forme della relazione sociale? Possiamo farlo – questa la sfida che lanciamo con Selfie sentimentale. Autoscatti con parole – a partire dal riconoscimento della necessità di una riflessione sulla materia prima di ogni forma di comunicazione: la parola e la lingua, che poi originano tanto le forme semplici del discorso (la comunicazione social) quanto le forme più complesse della letteratura.
SELFIE SENTIMENTALE: IL PROGETTO
Incontro con Eros Miari e Davide Pace
• venerdì 18 ottobre, 9:30 — Rezzato Biblioteca, via Leonardo da Vinci, 44
COME NASCONO LE STORIE
Incontro con Giuliana Facchini
• mercoledì 23 ottobre, 20:30 — Montichiari Biblioteca, piazzetta San Rocco, 1
• martedì 29 ottobre, 20:30 — Pozzolengo Sala Civica, piazza Don Gnocchi, 2
SELFIE SENTIMENTALE: ANTOLOGIA
Incontro con Eros Miari
• giovedì 24 ottobre, 16:00 — Mazzano Municipio (Sala Consiliare), viale Resistenza, 20 (Molinetto)
• martedì 12 novembre, 16:00 — Carpenedolo Palazzo Laffranchi, piazza Martiri della libertà, 5
Introduce il prof. Giuseppe Bonelli, dirigente Ufficio Scolastico Regionale AT Brescia. Iscrizione via mail all’indirizzo: biblioteca@comune.carpenedolo.bs.it
EDUCARE I FIGLI NELL’ERA DIGITALE
Incontro con Luigi Ballerini
• giovedì 21 novembre, 17:00 — Mazzano Municipio (Sala Consiliare), viale Resistenza, 20 (Molinetto)
DA VIOLA A INDACO: TANTI COLORI PER CRESCERE
Incontro con Marco Magnone
• lunedì 25 novembre, 17:00 — Rezzato Biblioteca, via Leonardo da Vinci, 44
• lunedì 25 novembre, 20:30 — Ghedi Sala Consiliare, largo della Pace
Tutti gli incontri sono a ingresso libero.
Sarà rilasciato un attestato di presenza ai partecipanti.