Skip to main content

Dipendenza da internet

Dipendenza da internet

Spesso si utilizzano pc, tablet con connessione ad internet per sapere notizie, curiosità; il problema se a farne utilizzo è un minore che non comprende i rischi o non è in grado di darsi un limite d’orario.

dott.ssa Annalisa Croci
Da poco tempo è stata definita una nuova forma di dipendenza che riguarda appunto l’utilizzo massiccio della rete con conseguenze drastiche sullo stile di vita, ossia con cambiamenti che non permettono o interferiscono con le normali azioni quotidiane.
Tale dipendenza viene definita IAD: INTERNET ADDICTION DISORDER, ossia una forma di ABUSO-DIPENDENZA DA INTERNET che provoca problemi sociali, sintomi da astinenza, isolamento sociale, problemi economici-lavorativi- relazionali.

I SINOTMI includono:

  • Cambiamenti drastici nello stile di vita per trascorrere più tempo in rete
  • Diminuzione complessiva dell’attività fisica
  • Disinteresse per la propria salute a causa dell’attività svolta in internet
  • Evitare attività importanti nella vita reale, per trascorrere più tempo in rete
  • Privazione di sonno o cambiamento delle abitudini di sonno
  • Trascurare la famiglia e gli amici
  • Diminuzione della socializzazione
  • Rifiutarsi di trascorrere una quantità i tempo prolungata lontano dalla rete
  • Forte desiderio di trascorrere più tempo al pc

COME SI RICONOSCE ?

Vi sono alcune modalità di comportamento che possono far pensare alla formazione della dipendenza da internet, è comunque necessario rivolgersi al pediatra o ad uno specialista.

 Stanchezza ( perdita di sonno )

 Difficoltà ad alzarsi la mattina

 Calo del rendimento scolastico

 Modificazione delle abitudini di vita

 Lento, ma progressivo, allontanamento dagli amici

 Abbandono di altre forme di intrattenimento ( tv, gioco, musica, lettura )

 Irascibilità

 Disobbedienza e ribellione

 Stato di apparente benessere e serenità quando è al pc

 

Tale situazione può riguardare anche i minori, quindi è necessario porre attenzione anche a semplici cambiamenti come: alterazione delle abitudini, calo o modifica del rendimento scolastico, abbandono degli interessi che abitualmente il ragazzo aveva.
Consiglio ai genitori di controllare su che siti abitualmente il ragazzo o bambino naviga, che giochi scarica e che video guarda da pc; inoltre è importante stabilire un orario di inizio e fine collegamento ad internet.
Particolare attenzione va posta ai rischi connessi alla rete e monitorare le ore di sonno-veglia; poiché è importante che durante la notte i minori dormano e la mattina si alzino riposati per affrontare la giornata.
Vivere oggi significa utilizzare pc, tablet, internet e il mondo parallelo dei media in generale, ma allo stesso tempo è importante educare al sano utilizzo di questi strumenti ed incoraggiare le relazioni reali e gli interessi concreti, della vita quotidiana.

 

Dott.ssa Annalisa Croci

PSICOLOGA PSICOTERAPEUTA

Cel. 334/2357696

Via della Ferrovia, 13, GAVARDO

Via Trento 87, TOSCOLANO

Via XV Giugno, CASTENEDOLO


 

Leggi gli altri articoli della dott.ssa Croci

[addthis tool=”addthis_inline_share_toolbox”]



Potrebbe anche interessarti leggere:

[adinserter name=”Correlati”]

 


Cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Iscriviti alla newsletter!

Lascia la tua mail per restare sempre aggiornato sulle novità e le proposte interessanti, quelle che accendono il sorriso!
iscriviti-newsletter

Cerchi un CORSO per BAMBINI o per TE?

La tua PUBBLICITA’ su Bresciabimbi

Promuovi i tuoi eventi, corsi o la tua attività tramite i canali del portale

Promuoviti-con-Bresciabimbi-icona-

Le tue segnalazioni!

Comunica gli eventi o i corsi che organizzi o conosci, è facile, veloce e gratuito!Segnala

Cosa facciamo oggi?

Guarda il CALENDARIO degli EVENTI in programma e trova tante buone idee

CALENDARIO

Festa di COMPLEANNO no problem!

[addthis tool=”addthis_inline_share_toolbox”]

Spesso si utilizzano pc, tablet con connessione ad internet per sapere notizie, curiosità; il problema se a farne utilizzo è un minore che non comprende i rischi o non è in grado di darsi un limite d’orario.

dott.ssa Annalisa Croci
Da poco tempo è stata definita una nuova forma di dipendenza che riguarda appunto l’utilizzo massiccio della rete con conseguenze drastiche sullo stile di vita, ossia con cambiamenti che non permettono o interferiscono con le normali azioni quotidiane.
Tale dipendenza viene definita IAD: INTERNET ADDICTION DISORDER, ossia una forma di ABUSO-DIPENDENZA DA INTERNET che provoca problemi sociali, sintomi da astinenza, isolamento sociale, problemi economici-lavorativi- relazionali.

I SINOTMI includono:

  • Cambiamenti drastici nello stile di vita per trascorrere più tempo in rete
  • Diminuzione complessiva dell’attività fisica
  • Disinteresse per la propria salute a causa dell’attività svolta in internet
  • Evitare attività importanti nella vita reale, per trascorrere più tempo in rete
  • Privazione di sonno o cambiamento delle abitudini di sonno
  • Trascurare la famiglia e gli amici
  • Diminuzione della socializzazione
  • Rifiutarsi di trascorrere una quantità i tempo prolungata lontano dalla rete
  • Forte desiderio di trascorrere più tempo al pc

COME SI RICONOSCE ?

Vi sono alcune modalità di comportamento che possono far pensare alla formazione della dipendenza da internet, è comunque necessario rivolgersi al pediatra o ad uno specialista.

 Stanchezza ( perdita di sonno )

 Difficoltà ad alzarsi la mattina

 Calo del rendimento scolastico

 Modificazione delle abitudini di vita

 Lento, ma progressivo, allontanamento dagli amici

 Abbandono di altre forme di intrattenimento ( tv, gioco, musica, lettura )

 Irascibilità

 Disobbedienza e ribellione

 Stato di apparente benessere e serenità quando è al pc

 

Tale situazione può riguardare anche i minori, quindi è necessario porre attenzione anche a semplici cambiamenti come: alterazione delle abitudini, calo o modifica del rendimento scolastico, abbandono degli interessi che abitualmente il ragazzo aveva.
Consiglio ai genitori di controllare su che siti abitualmente il ragazzo o bambino naviga, che giochi scarica e che video guarda da pc; inoltre è importante stabilire un orario di inizio e fine collegamento ad internet.
Particolare attenzione va posta ai rischi connessi alla rete e monitorare le ore di sonno-veglia; poiché è importante che durante la notte i minori dormano e la mattina si alzino riposati per affrontare la giornata.
Vivere oggi significa utilizzare pc, tablet, internet e il mondo parallelo dei media in generale, ma allo stesso tempo è importante educare al sano utilizzo di questi strumenti ed incoraggiare le relazioni reali e gli interessi concreti, della vita quotidiana.

 

Dott.ssa Annalisa Croci

PSICOLOGA PSICOTERAPEUTA

Cel. 334/2357696

Via della Ferrovia, 13, GAVARDO

Via Trento 87, TOSCOLANO

Via XV Giugno, CASTENEDOLO


 

Leggi gli altri articoli della dott.ssa Croci

[addthis tool=”addthis_inline_share_toolbox”]



Potrebbe anche interessarti leggere:

[adinserter block="8"]

 


Cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.