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Mese: Marzo 2014

Così sei nato tu

Così sei nato tu.

Una storia in rima per spiegare come nascono i bambini.

Pellai, A. (2014) Ed. Erickson.

Questo libro rappresenta uno strumento molto valido per aiutare l’adulto, sia che si tratti di educatore che di genitore, a trovare le parole: nel linguaggio universale della narrazione condivisa viene regalato al bambino il “c’era una volta” della sua vita, una storia di emozione e di poesia, “la storia della notte in cui mamma e papà ti han fatto nascere sia nel corpo che nel cuore.

Come nascono i bambini? Non una domanda tra le tante, bensì “la domanda”. Quando un bambino rivolge a noi adulti la domanda fatidica abbiamo una grande responsabilità: qual è il modo più adatto per trattare un argomento così importante?

Ancora oggi molti adulti tendono a non parlare esplicitamente di sessualità e sentimenti con i bambini; di conseguenza il bambino viene lasciato a se stesso, in balia della propria confusione, e nel momento in cui viene a contatto, spesso tramite i media,  con immagini e contenuti che evocano la sessualità non è in grado di riconoscere e vivere serenamente le sensazioni e le emozioni che nascono in lui.

È molto importante che il bambino possa, piuttosto che cercare risposte approssimative in rete o negli scambi con i coetanei, trovare negli adulti significativi degli interlocutori competenti con i quali sia possibile confrontarsi apertamente, per evitare di far nascere la convinzione che sessualità e sentimenti siano realtà sbagliate o pericolose.

Questo libro rappresenta uno strumento molto valido per aiutare l’adulto, sia che si tratti di educatore che di genitore, a trovare le parole: nel linguaggio universale della narrazione condivisa viene regalato al bambino il “c’era una volta” della sua vita, una storia di emozione e di poesia, “la storia della notte in cui mamma e papà ti han fatto nascere sia nel corpo che nel cuore”.

La mamma racconta in prima persona al bimbo come tutto è iniziato: gli parla del fatto che, prima ancora di essere concepito, egli è nato nelle fantasie e nei desideri dei suoi genitori; di quando lei e il papà lo hanno concepito attraverso il loro amore e l’unione dei loro corpi; del modo in cui, da piccolissimo che era, è cresciuto mese dopo mese nella pancia della mamma; di quando lei, con fatica ed emozione, lo ha aiutato a venire al mondo.

Il bambino  viene accompagnato passo per passo nella scoperta del mistero della vita, soddisfacendo la naturale curiosità infantile con l’offerta di nozioni veritiere, che creino i presupposti per un’educazione sessuale e sentimentale valida non solo sul piano cognitivo, ma anche sul piano affettivo e relazionale.

Questa è, in effetti, la sfida: riuscire a parlare in modo emotivamente coinvolgente, sano e rispettoso di sessualità, sentimenti ed affetto; sarebbe, infatti, riduttivo limitarsi a fornire informazioni asettiche relative solo ai dati biologici. È, importante, invece, che l’adulto trasmetta al bambino la consapevolezza che la sessualità e i sentimenti sono quanto di più naturale possa esistere e sono alla base della sua storia e di quella di tutti noi

Il libro è disponibile in due versioni, una rivolta ai bambini più piccoli, dai 4 ai 7 anni, l’altra destinata ai bambini dai 7 ai 10 anni; i contenuti del racconto sono gli stessi, la narrazione in rima e bei disegni che animano il testo, a differenziarsi è la seconda parte del volume, ossia i materiali educativi ed interattivi.

 

Nel primo caso si tratta di stimoli ludici, che offrono spunti per creare tra adulto e bambino un dialogo in cui si intrecciano ricordi ed emozioni a partire da frammenti biografici. Il testo pensato per i bambini più grandi è strutturato in forma di domanda e risposta ed entra nel merito di come avviene il concepimento durante il rapporto sessuale, descrivendo poi la gravidanza e il parto; si crea, inoltre, un confronto su domande che chiamano in causa la natura dei sentimenti quali: “Come si fa a capire che due persone si amano? Cosa vuol dire fare l’amore?”.

L’obiettivo del libro è accompagnare l’adulto e il bambino nel percorso di educazione sessuale, affettiva e sentimentale attraverso l’utilizzo di un approccio sensibile e poetico, emotivamente ricco, in modo da tramettere le informazioni necessarie associandole ad emozioni positive; in questo modo il bimbo si sentirà rassicurato e avvertirà di potersi fidare dell’adulto, il quale diventerà un punto di riferimento rispetto al tema della sessualità.

Ciò renderà il bambino più sereno non solo nel presente ma anche nel futuro dato che, come afferma l’autore “ciò che diciamo o non diciamo ai bambini intorno alla sessualità rappresenta l’impalcatura su cui essi stessi costruiranno il loro sapere, saper fare e saper essere relativi a questa dimensione”. Il bambino sereno, consapevole e appagato di oggi sarà l’adulto sereno, consapevole e appagato di domani.

Dieta & salute

Con grande piacere vi presento il dietista dott. Antonio Rea che da poco collabora con Bresciabimbi. Oltre ad essere una persona piacevolissima il dottor Rea è dietista preoccupato per diffusione e divulgazione di uno stile di vita sano ed equilibrato.

Se avete dubbi o richieste il dottore sarà a vostra disposizione, basta lasciare un commento all’articolo!

 

Dieta & Salute

Salve a tutti!

Mi presento, sono il Dott. Antonio REA, Dietista, “specializzato” in Educazione ad un stile di vita Sano ed Equilibrato.

Notifica: Rapporti commerciali e conflitti di interessi, NESSUNO.

Ossia, non lavoro per alcuna azienda alimentare, farmaceutica o produttrice di integratori, creme, o altro.

Questa “libertà” mi consente di parlare più liberamente di Alimentazione e Attività Fisica, basandomi esclusivamente su studi e conoscenze personali, senza condizionamenti o secondi fini commerciali.

Insieme alla sig. Laura, coordinatrice e webmaster del sito Brescia Bimbi, abbiamo deciso di creare uno spazio dedicato al importante tema “Dieta e Salute”.

Questa iniziativa nasce dal fatto, oggi universalmente accettato da tutta la comunità medico scientifica, che la Dieta rappresenta un fattore determinante per il BENESSERE psicofisico attuale e futuro dell’essere umano.

In particolare, una alimentazione squilibrata e di scarsa qualità è riconosciuta essere la causa principale di Obesità, Cardiopatie, Diabete Mellito, Tumori, e di tante altre malattie metaboliche, comprese quelle neuro degenerative.

Questa correlazione è periodicamente evidenziata e ribadita in occasione di importanti eventi medico scientifici. In occasione dell’ultimo Congresso Mondiale sul Cancro è stato affermato che 1 su 3 dei tumori potrebbe essere evitato con una dieta corretta.

Considerato che queste malattie del benessere, obesità in testa, sono sempre più in aumento nei paesi industrializzati, è necessario che noi tutti cerchiamo di acquisire gli strumenti utili, informazioni, che ci consentono di contrastarle e debellarle.

È il tempo di farsi carico della propria salute, smettendo di demandarla sempre ad altri, quali il medico di base, piuttosto che lo stato.

Se non vogliamo farlo per noi stessi, facciamolo per i nostri bambini, “vittime sacrificali” dell’industria alimentare che considerandoli consumatori, continua a offrirgli “cibi spazzatura” sempre più attraenti, con il benestare inconsapevole dei genitori. Inconsapevole perché poco spazio, in tutti i contesti, compreso quello scolastico, è concesso all’educazione alimentare.

Risultato, la maggior parte dei genitori, presta poca attenzione all’alimentazione dei propri bambini. Conseguenza, sovrappeso e obesità stanno oramai dilagando nella giovane età.

Difatti è stimato che circa il 36% dei bambini italiani è troppo grasso, il 23,6% è sovrappeso, il 12,3 % è addirittura obeso. Siamo primi in Europa.

Questi dati sono allarmanti perché l’obesità addominale aumenta il rischio cardiovascolare e di altre malattie metaboliche quali il diabete mellito già dall’infanzia. Si pensi che i bambini obesi hanno arterie che spesso presentano lo stesso grado di “usura” e “sclerotizzazione degli individui quarantenni affetti da problemi vascolari. Ciò rappresenta un campanello d’allarme, perché l’indurimento arterioso può essere causa di infarto e ictus anche in età giovanile.

“Se ti curiamo oggi, ti aiutiamo oggi, Se ti educhiamo, ti aiutiamo per tutta la vita”. (Organizzazione Mondiale della Sanità)

La soluzione è da ricercare principalmente nell’educazione alimentare, che deve partire dalla scuola e dalla famiglia.

Il nostro obiettivo, con questo corner su Dieta e Salute, è quello di divulgare i principi di una Sana ed Equilibrata alimentazione, nel contesto più ampio di una Dieta salutare.

Vi lascio con questo pensiero:

“Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento ed esercizio fisico, ne in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada giusta per la salute”. Ippocrate (460-377 a. C.)

 

La mamma

La Mamma
di Mariana Ruiz Johnson
Kalandraka – p.32 – e.16

Una mamma è tante cose. Tutto viene da una mamma. E tutto prima o poi ci ritorna. Se vogliono sapere come funziona un orologio o come si sono estinti i dinosauri stare pur certi che lo chiederanno al papà, ma quando avranno la febbre o avranno litigato con la migliore amica è la mamma che andranno a cercare per essere coccolati e consolati.
Una mamma dà la vita e questa è già una magia, ma poi non basta: le tocca anche aiutarla a crescere, accudirla, accompagnarla.
Le tocca andare alle riunioni a scuola, saper disegnare un ippopotamo, tradurre le canzoni di violetta, cucinare ciambelloni buoni come le merendine ma più sani, consigliare abbigliamenti, insegnare l’educazione, essere presente senza essere invasiva (oltre a lavorare, mandare avanti la casa, tenere conversazioni almeno un poco interessanti con il marito e gli amici, farsi ogni tanto un po’ di shopping)…
A volte la mamma è stanca, ma alla mamma non viene mai la febbre.

L’albo che vi consiglio oggi è un coloratissimo inno alla mamma. In cui l’essere madre è un gesto in armonia con la natura, con i fiori, gli alberi, le mucche e gli uccelli. Mi sembra un opera di realismo magico latinoamericano per bambini. E’ edito da Kalandraka è ha vinto l’ultimo Premio Compostela per gli albi illustrati (il premio Andersen di Spagna). E’ opera di una giovanissima illustratrice argentina, Mariana Ruiz Johnson, che ha uno stile davvero pazzesco. Le sue tavole mi ricordano tante cose, dai murales messicani a Frida Kahlo, ai mille colori dell’America Latina. Il suo blog è marianarj.blogspot.it.